Il Napoli è a lavoro a Castel Volturno a ranghi ridotti. Sono infatti undici i calciatori azzurri impegnati con le rispettive Nazionali. Maurizio Sarri deve dunque preparare l’importantissimo e delicatissimo match del prossimo turno di campionato contro la Roma, senza gli uomini che fino a questo momento hanno portato la squadra partenopea in vetta alla classifica della Serie A. Una partita che potrà dire tanto sulla strada che il Napoli ha intrapreso in questo inizio di stagione.
Napoli, il Brasile monitora Jorginho
A Castel Volturno è rimasto Jorginho. L’italo-brasiliano, faro del gioco degli azzurri, attende ancora una chiamata dalla Nazionale italiana: convocazione, però, che stenta ad arrivare ed allora per lui potrebbero aprirsi scenari interessanti. Secondo quanto riportato dell’edizione odierna de “La Repubblica”, infatti, il commissario tecnico del Brasile Tite starebbe pensando di convocare il numero 8 del Napoli. Nel caso in cui Casemiro e Fernandinho non dovessero dare le dovute garanzie, sia fisiche che tecnico-tattiche, Tite avrebbe in mente di convocare proprio Jorginho dandogli così la soddisfazione di indossare la maglia verdeoro. La eco del gioco azzurro sta facendo il giro del mondo ed anche in Sudamerica devono essere arrivate le gesta della mediana napoletana (che ha un altro verdeoro come Allan), tanto da portare la nazionale più blasonata della storia del calcio ad interessarsi a Jorginho. Il playmaker aveva giocato con l’Italia di Conte solo qualche minuto in due amichevoli contro Spagna e Scozia, fattore importante secondo le norme UEFA visto che gli consentirebbe di rinunciare all’azzurro di Ventura per “tornare” in Brasile, dove non ha mai esordito con la Seleção. Un doppio sogno, dunque, per Jorginho, con il Napoli spinto verso i migliori obiettivi ed un Mondiale in lontananza da provare a prendere.
