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MAL DI NAZIONALI – L’incubo di Sarri

Sarri, Napoli-Cagliari ©Getty

Il Napoli vince e convince ancora una volta, asfaltando con un netto 3-0 il Cagliari di Rastelli nel lunch match della settima giornata di Serie A. Gli azzurri si confermano quindi al primo posto in classifica proprio alla vigilia della sosta dovuta agli impegni delle nazionali. La pausa porterà via a Maurizio Sarri la bellezza di 13 calciatori: da Insigne ad Hamsik, passando per Rog, Zielinski e Mertens. Proprio interpellato sul nome del folletto belga, il tecnico azzurro ha dichiarato: “Mertens a riposo con il Belgio? Non mi permetto, al massimo chiamerei il Ct per dirgli come sta Dries, ma sono tre giorni che non riesco a contattarlo. Le Nazionali sono una problematica enorme. Nei primi tre mesi stanno settanta giorni con la nazionale: se fossi un presidente sarei già ricorso a tutti i tribunali europei.” Sarri ha quindi sottolineato ancora una volta il ‘problema’ delle nazionali, che sottraggono ai club un grande quantitativo di calciatori più volte nel corso di stagioni già di per se dispendiose.

Napoli, la furia di Sarri

Una vera e propria avversione quella di Maurizio Sarri nei confronti delle selezioni nazionali, colpevoli di stravolgere il lavoro settimanale dei club. Non è infatti la prima volta che l’ex allenatore dell’Empoli pone sotto la lente di ingrandimento il problema. Sarri già nel post-partita contro il Feyenoord aveva tuonato: “Le Nazionali vanno completamente riformate perché non penso sia giusto che calciatori che costano un milione al mese ai presidenti, vadano via per dieci giorni per giocare contro Gibilterra e Malta. Va riservato un periodo all’anno alle Nazionali”.

Un duello dunque infinito tra il tecnico partenopeo e l’intero sistema ‘Nazionali’ che penalizza a più riprese il lavoro settimanale degli allenatori. Si tratta quindi di una faida verosimilmente iniziata già l’anno scorso, quando Milik riportò con la sua Polonia un brutto infortunio al ginocchio. Sarri è chiamato dunque a stringere i denti per la prossima settimana nella quale lavorerà sodo a Castel Volturno senza la bellezza di 13 elementi.

di Giuseppe Barone

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