La sfida di questa tra Napoli e Feyenoord, valevole per la seconda giornata della fase a gironi della Champions League, si prospetta spettacolare in campo vista l’impronta di gioco che sia Maurizio Sarri che Giovanni Van Bronckhorst hanno dato alle rispettive squadre. A preoccupare, però, non è tanto quello che potrebbe succedere in campo ma quello che potrebbe accadere fuori. Nonostante il divieto di trasferta da parte della UEFA ai tifosi olandesi in giornata, come riportato l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, sono attesi in città quasi 200 sostenitori orange. Personalità non proprio tranquille, dato anche l’ultimo precedente in Italia quando questi stessi tifosi quasi demolirono Roma. Di conseguenza c’è allerta tra le forze dell’ordine, che ieri hanno arrestato tre 21enni olandesi intenti a lanciare pietre nel pieno centro storico di Napoli.
Napoli-Feyenoord, allerta dal punto di vista dell’ordine pubblico
È stata la stessa società del Feyenoord, inoltre, ha diramare un comunicato diretto ai proprio tifosi per convincerli a non partire per Napoli: “Ai cittadini olandesi sarà negato l’accesso allo stadio, ogni visitatore dovrà mostrare un documento di riconoscimento. I tifosi olandesi saranno in pericolo di essere arrestati, pagando anche un’ammenda. Questo perché l’acquisto di un biglietto per questo match è visto come una violazione della legge per i tifosi della nostra squadra. Il Feyenoord desidera ribadire che il club deplora il fatto che il dodicesimo uomo non possa essere presente al San Paolo. Durante una consultazione che ha avuto luogo lunedì sera con la SSC Napoli, la polizia e la UEFA, il Feyenoord ha ribadito il suo dispiacere per questa situazione”.