La prodezza siglata da Dries Mertens a Roma in Lazio-Napoli mercoledì scorso ha reso ancora una volta insostituibile al centro dell’attacco il belga agli occhi dei tifosi azzurri. E questo dualismo sta cominciando a pesare sulle spalle di Arkadiusz Milik, che si ritrova a dover fare i conti contro un avversario praticamente insuperabile. Da quasi un anno ormai Mertens sta trascinando il Napoli a suon di gol. Ed anche l’impiego che gli ha riservato Maurizio Sarri la dice lunga: rispetto a Mertens, che è stato mandato in campo 8 volte in cui ha segnato 7 reti, la punta polacca è invece stata scelta in totale in 4 occasioni, nelle quali è finito poi per 2 volte sul tabellino dei marcatori. Milik tiene botta come può: ovviamente vedere il Napoli con lui come centravanti rispetto a Mertens è molto diverso. Sarri stima comunque l’ex Ajax e ha affermato più volte che per il Napoli rappresenta un elemento importante.
Napoli, Milik perde terreno: serve reagire
Un possibile effetto collaterale per il Napoli potrebbe essere legato proprio a questa prolungata situazione nella quale Milik si ritroverà potenzialmente a partire più dalla panchina che dall’inizio. Un confronto con la dirigenza azzurra si renderebbe insomma inevitabile. di questo aspetto parla anche calciomercato.it, sottolineando come lo stesso Milik non è comunque intenzionato a trasferirsi altrove, e si giocherà tutte le proprie possibilità per tornare a rivestire l’importanza che gli era stata data nella scorsa estate, quando venne acquistato per oltre 30 milioni. Nel frattempo già domani in SPAL-Napoli il calciatore potrebbe ottenere una nuova chance.