Nelle ultime ore dall’Ucraina sta rimbalzando una notizia che avrebbe del clamoroso. Il terzino croato dello Shakhtar Donetsk, Darijo Srna, sarebbe stato trovato positivo al controllo antidoping dopo la prima sfida di Champions League contro il Napoli come scrive il quotidiano ucraino Sportika. La Uefa, però, ancora non ha confermato il retroscena rilanciato anche dai quotidiani croati come riportano le news Napoli. Nell’ultimo match del campionato ucraino Srna, inoltre, non è sceso in campo con il tecnico dello Shakhtar, Paulo Fonseca, che avrebbe motivato l’esclusione con un semplice turnover: “Srna non ha giocato per mia decisione . Ho voluto farlo riposare dopo una partita molto dispendiosa e difficile contro il Napoli, e l’ho inserito nel turnover assieme ad altri giocatori”.
Napoli, possibile squalifica per Srna
L’esperto difensore croato potrebbe essere squalificato dalla Uefa se l’indiscrezione venisse confermata, ma il risultato della prima sfida di Champions League disputata lo scorso 13 settembre tra Shakhtar e Napoli non dovrebbe subire alcun cambiamento come riporta il regolamento della massima competizione europea: “La UEFA aderisce alle indicazioni WADA. Includono una squalifica di quattro anni per fatti gravi. E’ tutto in linea con l’Articolo 11 WADA, che dice: “Quando più di un giocatore di una squadra risulta positivo allora anche la squadra deve essere controllata. Se più di due giocatori sono positivi la squadra deve essere punita”. Nelle prossime ore potrebbe arrivare un commento da parte del club ucraino per fare chiarezza sulla vicenda che ha del clamoroso. Simbolo e bandiera della Nazionale croata, che ha lasciato dopo gli ultimi Europei, il terzino dello Shakhtar Donetsk ha collezionato 518 presenze con 49 reti all’attivo in quattordici stagioni con la maglia del club ucraino. Darijo Srna potrebbe, inoltre, saltare così la gara di ritorno al San Paolo contro gli azzurri in programma il 21 novembre.
