Questa sera alle 20:45 si concluderà la quinta giornata giornata di Seria A. All’Olimpico di Roma si affronteranno la Lazio di Simone Inzaghi e il Napoli di Maurizio Sarri allo stadio ‘Olimpico’ di Roma. La squadra partenopea arriva a questo incontro a punteggio pieno dopo aver vinto le prime quattro giornate. Il club biancoceleste, invece, si prepara a sfidare i partenopei dopo la vittoria in rimonta sul Genoa per 2-3 conquistata nel turno precedente di campionato. Per saperne di più sulla Lazio di Inzaghi, la redazione di NapoliCalcioLive.com ha raggiunto Fabio Pochesci, giornalista di ‘Laziopolis.it’.
La Lazio affronterà il miglior attacco della serie A, quali saranno le contromosse di Inzaghi per bloccare le sortite offensive della squadra partenopea?
“Per la Lazio sarà l’ennesimo banco di prova, probabilmente la prova del 9 contro una delle squadre più in forma del campionato. Un match dallo spettacolo assicurato con un esito incerto e aperto a qualsiasi risultato. Dopo le vittorie contro Juventus e Milan, i biancocelesti devono continuare a dimostrare di essere maturati anche contro le big. Inoltre, la partita dell’Olimpico potrebbe dire molto sulle ambizioni della squadra di Inzaghi”.
Immobile al momento è il miglior centravanti del campionato e domani si scontrerà con la seconda miglior difesa della serie A. Come si ferma un attaccante come lui?
“Immobile sta vivendo un periodo di forma eccezionale, tutto quello che tocca si trasforma in oro. E’ un attaccante completo, letale sotto porta e autentico trascinatore: è lui il top player della Lazio. I difensori del Napoli questa sera dovranno fare gli straordinari, fermare un giocatore come lui è difficilissimo. Sarà l’osservato speciale”.
Inzaghi continua a sorprendere dallo scorso anno con il suo modulo. Quale può essere un caratteristica per definirlo?
“Ad Inzaghi vanno fatti solo i complimenti. Ormai non è più una novità, sta facendo un vero capolavoro, e la vittoria Supercoppa è stato il giusto riconoscimento per il bel lavoro fatto. Nella scorsa stagione ho apprezzato moltissimo la scelta del 3-5-2, un modulo che si è rivelato azzeccato nei match fondamentali. Quest’anno con la riscoperta di Luis Alberto e le assenze sugli esterni, la scelta del 3-4-2-1 si sta rivelando azzeccata”.
Con quale modulo e formazione scenderà in campo Inzaghi?
“Inzaghi opterà ancora una volta per il 3-4-2-1, il sistema di gioco che sta valorizzando al meglio la squadra. E’ lo stesso scelto contro la Juventus nella Supercoppa. Per quanto riguarda le scelte di formazione, la difesa verrà confermata in blocco quella di Genova. Tornerà Parolo dalla squalifica e prenderà il posto di Murgia. Poi confermatissimi Luis Alberto e Milinkovic alle spalle di Immobile. Nani potrebbe essere convocato per la prima volta, Felipe Anderson e Wallace recupereranno per ottobre”.
Quale giocatore del Napoli la preoccupa maggiormente?
“La formazione di Sarri è tra le più ostiche da affrontare. Vedere giocare questa squadra è una delizia per gli occhi, Sarri è un maestro di tattica e l’aver conservato l’11 titolare della scorsa stagione si sta rivelando una mossa azzeccata al momento. Il reparto offensivo è tra i più forti, ma su tutti temo di più Mertens: come Immobile è in un periodo di grazia. E’ un giocatore cinico e imprevedibile: sa fare sempre la giocata migliore nel momento più adatto”.
Il Napoli può essere la reale antagonista della Juventus alla corso allo scudetto?
“Come non mai credo che quest’anno sia il Napoli la vera outsider per la cosa allo scudetto. Attualmente la reputo un gradino superiore rispetto alla Roma e alle due milanesi, squadre che hanno cambiato molto in estate e devono ancora trovare gli automatismi giusti. Mi auguro che ci sia un campionato equilibrato fino al termine, farebbe bene al calcio italiano”.
