Sono diversi i punti che hanno lasciato dubbi ieri nella sconfitta del Napoli in Ucraina per la prima giornata della fase a gironi di Champions League. I partenopei sono apparsi imprecisi e lenti specialmente a centrocampo, dove lo Shakhtar Donetsk ha avuto vita facile. E pur creando non moltissimo, i neroarancio hanno saputo rendersi assai pericolosi dalle parti di Reina, riuscendo a bucare lo spagnolo in due circostanze. Alla squadra di Sarri è mancata la solita tonicità, anche dal punto di vista mentale. Reina, che a Bologna aveva tenuto a galla il Napoli prima che i partenopei dilagassero nella ripresa, è purtroppo colpevole sulla seconda rete subita. E senza Mertens lì davanti non è la stessa cosa: ormai ci si è abituati alla sua presenza ed al fatto che il belga riesce spesso a spaccare le partite, togliendo punti di riferimento agli avversari e riuscendo a fare la differenza.
Si ripropone poi, a distanza di qualche giorno, anche la questione relativa a Marek Hamsik: pure ieri lo slovacco è stato sostituito dopo non essere apparso certamente al top, sia fisicamente che di testa. E sono sei sostituzioni su sei per il capitano azzurro, secondo quanto riportano le news Napoli aggiornate. Ed il recupero della forma migliore appare ancora lontano per lui, incapace di fare la differenza in un reparto che invece trae beneficio da elementi in grado di assicurare corsa e polmoni. La brutta notizia per il Napoli però è che sono mancati in tanti, oltre a Hamsik.
Napoli, ieri tutto il centrocampo è venuto meno
Anche Zielinski e Diawara hanno deluso, reggendo per nulla alla pressione avversaria e non riuscendo mai a dare lo sprint necessario per una reazione. Si è visto semmai un eccessivo correre a vuoto, e la situazione è migliorata quando ad essere entrato in campo è stato Allan, che da questo punto di vista ha saputo metterci più di una pezza. Grande assente è stato anche Jorginho, nel senso che ieri abbiamo visto un Napoli senza idee in mediana, privo delle sue capacità di regista. Il palleggio garantito dall’italo-brasiliano in questo momento sembra che Diawara non riesca a darlo. Per Sarri sono tutti fattori su cui riflette e trovare una soluzione.