Il Napoli gioca male e vince. In quest’avvio di campionato la squadra azzurra sembra aver fatto un ulteriore passo in avanti diventando più cattiva nei momenti topici della gara. In campionato Atalanta e Bologna hanno messo in difficoltà gli uomini di Sarri per circa settanta minuti, ma grazie alle invenzioni dei singoli il Napoli è riuscito a superare in modo agevole i vari ostacoli. I partenopei sembrano essere così cresciuti soprattutto dal punto di vista mentale: non solo gioco spumeggiante a due tocchi per mandare in porta il compagno, ma Jorginho e compagni sono diventati resistenti anche dopo essere andati in svantaggio. In passato se gli azzurri non riuscivano a sbloccare la partita nei primi minuti, gli uomini di Sarri sembravano andare nel panico. Ora, invece, il copione sembra essere cambiato definitivamente.
Napoli, pronto all’esame Donetsk
Dopo l’entusiasmante avventura dello scorso anno in Champions League conclusasi con l’eliminazione agli ottavi ai danni del Real Madrid, poi divenuto campione d’Europa per la seconda volta consecutiva, il Napoli è pronto a stupire nuovamente nella massima competizione europea. Con una rosa ampia e con giocatori più pronti dopo una stagione, Maurizio Sarri potrebbe utilizzare al meglio le cartucce a disposizione. Come riportano le news Napoli domani sera gli azzurri scenderanno in campo per la prima sfida del girone contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk, avversario temibile in campo internazionale. L’allenatore toscano sarebbe propenso a mandare in campo dal primo minuto nel ruolo di centravanti Arek Milik, voglioso di mettersi in mostra in maglia azzurra dopo il brutto infortunio dello scorso anno. La maturazione della squadra partenopea dal punto di vista caratteriale potrebbe essere benefica anche in Champions per diventare la sorpresa del prestigioso torneo europeo.