Shakhtar-Napoli, Sarri in conferenza: “Il tridente con Mertens, Milik e Callejon è una possibilità. Hamsik è insostituibile”

Sarri allenatore Napoli
Sarri © Getty Images

Il Napoli, dopo aver superato il playoff contro il Nizza, si prepara ad esordire in questa edizione della Champions League contro lo Shakhtar Donetsk nella prima giornata della fase a gironi. Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa presentato la sfida contro gli ucraini. L’allenatore azzurro ha così esordito: “Il tridente composto da Mertens-Milik-Callejon è una possibilità. Domani giochiamo in Champions ed è una soddisfazione enorme. Abbiamo una stagione piena di impegni bellissimi e non penso assolutamente a quello che potrà succedere a giugno, Raiola parla su sue supposizioni”.

Sulle difficoltà e le qualità degli avversari ha dichiarato: “Lo Shakhtar è una squadra forte. Poco conosciuta in Italia, ma molto forte e abituata a fare la partita. Ha giocatori offensivi molto tecnici ed è abituata a giocare in costante proiezione offensiva. Ci  costringerà a difendere bassi. Può venire fuori una partita che ci concederà delle possibilità e lì dovremo essere bravi. Sarà un match molto difficile per noi”.

Shakhtar-Napoli, Sarri parla in conferenza stampa

Commentando il sorteggio, Sarri ha detto: “In un girone di sei partite, la prima condizione. Il risultato sarà importante per le prossime uscite. È un girone forte com Feyenoord, Manchester City che non ha bisogno di presentazioni e lo Shakhtar che è di un livello elevatissimo. È un girono molto complicato”.

Il Napoli, contro Atalanta e Bologna, è riuscito a vincere nonostante le partite si fossero complicate. È un passo avanti della squadra? “A me piace quando giochiamo per 90 minuti e non solo per 40. Nelle ultime partite, a differenza dell’anno scorso, abbiamo trovato più solidità difensiva nei tratti complicati dell’incontro. Il nostro obiettivo deve essere quello di prendere in mano la partita dall’inizio alla fine, questa deve essere la nostra filosofia. Non sono soddisfatto di quello che ho visto nelle ultime due partite perché prima o poi ci rimetteremo le penne giocando così”.

Sarri ha poi analizzato la condizione fisica della squadra e di Marek Hamsik: “Non è una questione atletica, altrimenti i nostri avversari starebbero molto peggio di noi visto che nel finale abbiamo poi sempre avuto la meglio. Hamsik è un giocatore insostituibile. Ha delle caratteristiche che nessun altro nostro centrocampista ha. Esce tutte le partite perché è l’unico modo che ho per farlo riposare. Quando un giocatore non sta dando il meglio, io lo supporto ancora di più facendolo giocare”.

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