Il giorno dopo Bologna-Napoli, partita risolta con un netto 3-0 dalle individualità degli azzurri e dall’organizzazione di squadra, nonostante un buon primo tempo dei padroni di casa, la stampa sportiva italiana ‘del Nord’ non sembra contenta di come i ragazzi di Maurizio Sarri abbiano ottenuto i 3 punti in palio. E per la verità già dopo il fischio finale qualcuno nelle trasmissioni sportive aveva espresso quasi insoddisfazione nel vedere il Napoli vincere così, in maniera ‘sporca’.
Diciamolo apertamente: alla Juventus. L’ottavo successo consecutivo in campionato, e decimo complessivo, è stato mascherato inizialmente dal gran ritmo messo in campo dal Bologna, che non sembrava affatto quello dell’anno scorso. Ma poi, come già successo con l’Atalanta, nel secondo tempo qualche intuizione giusta di Sarri ed un predominio fisico e tecnico del Napoli emerso alla distanza hanno permesso alla squadra di poter fare la differenza e prendere il largo.
Napoli, vincere le partite sporche rende tutto più bello
Allegri ha ragione: interpellato due giorni fa su quelle che sono le differenze tra il Napoli e la sua Juventus, il tecnico bianconero ha sentenziato anche con un pò di pungente ironia di non sapere cosa sia il bel gioco: “Contano i risultati”. Ed è vero, il livornese non afferma una cosa sbagliata, e ieri abbiamo assistito al secondo successo di fila in campionato dei partenopei in cui non sono state espresse per tutto l’arco del match le solite trame organizzate e veloci.
Le news Napoli sono state contraddistinte da una gara in cui Insigne e compagni sono emersi ancora una volta nella seconda parte. Ma senza demeritare e senza rubare nulla, come si potrebbe evincere da qualche critica eccessiva di chi non vive l’ambiente Napoli. E che delle quali la squadra azzurra ha ancora una volta dimostrato l’inconsistenza, dal momento che negli scorsi anni questo rappresentava un grosso limite della squadra di Sarri e gli stessi che hanno da ridire sul successo in Emilia di ieri erano gli stessi che parlavano di un “Napoli capace di vincere soltanto giocando bene”.