Vyacheslav Shevchuk, ex difensore dello Shakhtar Donetsk, scalda gli animi in vista del match di Champions League in programma martedì prossimo in Ucraina. La compagine arancionera ospiterà il Napoli, lanciatissimo in questo suo avvio di stagione con quattro vittorie su altrettanti match ufficiali tra preliminari Champions e campionato. La squadra di Maurizio Sarri intende arrivare a quota 5 per eguagliare l’ottima partenza che vide gli azzurri protagonisti nella stagione 2013/2014, oltre a replicare all’eccellente debutto di un anno fa che vide il Napoli vincere in rimonta proprio in Ucraina contro la Dinamo Kiev.
Napoli, dall’Ucraina ti provocano
Shevchuk prova a fare coraggio allo Shakhtar facendo leva sul fattore campo: “Giocheremo in casa e ci sarà la stessa atmosfera che si respira quando a giocare è la nostra Nazionale. Di fronte avremo una squadra italiana che fa dell’organizzazione la sua arma principale. Il Napoli è disciplinato e ben bilanciato, ed il loro allenatore cura molto l’aspetto tattico, ma non si tratta di un top club. A febbraio ero al ‘Bernabeu’ e vidi proprio Real Madrid-Napoli, gli spagnoli uccisero gli azzurri. Io non posso definire il Napoli un top team, lo Shakhtar Donetsk può spuntarla contro di loro”. Parole che non dovrebbero comportare comunque grosse ripercussioni nelle news Napoli, Hamsik e compagni proveranno come sempre a parlare coi fatti sul campo. Nel frattempo tra lo Shakhtar ed il Napoli c’è di mezzo il Bologna, e domenica sera al Dall’Ara Maurizio Sarri farà qualche cambiamento lasciando un paio di elementi a riposo. Il tutto senza stravolgere la squadra.
