Nella giornata di ieri erano state diffuse delle dichiarazioni di Luciano Spalletti in cui il toscano elogiava il Napoli. Il tecnico dell’Inter ha parlato degli azzurri come della squadra più forte del campionato assieme alla Juventus, e le sue parole possono essere lette nell’edizione odierna del quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’. I complimenti di una persona che da tempo veste i panni di avversario sportivo dei partenopei (prima con la Roma ed ora per l’appunto con l’Inter) fanno sempre piacere, specialmente quando c’è la sensazione che siano sinceri e non prefabbricati come tante volte capita di sentire nelle varie conferenze stampa. L’allenatore toscano, per le news Napoli, ha fatto riferimento al gioco di squadra che Maurizio Sarri è stato capace di attuare ormai in maniera sistematica: “Il Napoli è perfetto, perché sa giocare sia corto che in profondità. Nessuno ci riesce. Gli azzurri si prendono il pallone e non te lo danno più”.
Spalletti ne ha anche per lo stesso Sarri, che oltre al bel gioco ed all’organizzazione con e senza palla, ha saputo rendere i propri calciatori intercambiabili: in molti sanno fare tutto, ad esempio Hysaj spinge e marca, lo stesso ha imparato a farlo anche Ghoulam, ed ovviamente si può sempre migliorare. E poi c’è l’esempio più lampante, con Mertens che da esterno adesso sa anche buttare giù la porta avversaria. Parole che cozzano con i riferimenti al circo fatti da Massimiliano Allegri nella scorsa stagione. Altro stile, altri modi di essere. E se è vero che i complimenti non costano niente, l’ammettere che la tua squadra ad oggi è inferiore ad una compagine che gioca da sogno come il Napoli non è comunque cosa da tutti.
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