Non ci si accontenta mai. Marek Hamsik, capitano del Napoli, ha rilasciato una lunga ed interessante intervista al settimanale tedesco “Kicker” in cui ha analizzato minuziosamente la squadra partenopea. Ma il suo sogno resta quello di battere il record di reti segnate in maglia azzurra: “Ci spero tanto a battere il record, Maradona a Napoli è Dio: sarebbe splendido stare davanti a uno così. Dai, vedere il nome “Hamsik” prima di quello “Maradona” deve essere meraviglioso, però ovviamente non posso paragonarmi a lui”. L’obiettivo principale resta sempre un altro: “Sarebbe pazzesco ottenere il record e vincere lo scudetto col Napoli tutto in un’unica annata. Lo scudetto è l’obiettivo stagionale. Ma questa volta il campionato sarà molto più equilibrato, siamo in cinque a puntare al primo posto. Al momento però mi basta strappare il record a Maradona”.
Napoli, dal girone di Champions a Sarri: ecco i segreti di Marek Hamsik
Il centrocampista slovacco del Napoli ha commentato, inoltre, al magazine tedesco “Kicker” la composizione del girone di Champions League: “Non abbiamo pescato un girone di ferro, ma le squadre sono tutte buone. Gli ucraini hanno molta esperienza e il Feyenoord è campione d’Olanda, il che è significativo. La Champions non è il nostro obiettivo, ma se stiamo attenti e non sbagliamo le partite chiave possiamo far meglio dell’anno scorso”. Poi a guidare la squadra azzurra c’è Maurizio Sarri, uno dei veri segreti del Napoli: “In questi due anni siamo cresciuti tantissimo: è un motivatore perfetto, un ottimo psicologo ed è bravissimo nei rapporti. Un modo così minuzioso di preparare le partite inoltre non lo avevo mai visto. Sappiamo tutto degli avversari, ma ci ripete sempre che dobbiamo giocare comunque il nostro calcio. Perché solo così ci divertiamo davvero”. E tutto ciò è avvenuto, come riportano le news Napoli in termini di gol ed assist, anche senza il goleador principe come Gonzalo Higuain: “In molti pensavano che con il suo addio saremmo calati. Eppure ce l’abbiamo fatta. Mertens ha occupato la sua posizione giocando una stagione eccezionale. Spero che quest’anno faccia ancora meglio, ma è riuscito a rimpiazzare Higuain in tutto e per tutto”. Infine, Hamsik dà uno sguardo anche al futuro: “Nel calcio è difficile perché non si sa mai cosa accade. Io comunque non penso a lasciare Napoli. In passato ho rifiutato offerte di Juventus e Milan perché non mi sentivo pronto, ma sono contento di essere qui sia dal punto di vista professionale che da quello umano. Potrei anche finire la carriera qui, magari dopo aver vinto uno scudetto ma spero di non dover aspettare i 40 anni. E se chiamasse il Bayern Monaco? Sarebbe la decisione più difficile della carriera: tutti vogliono giocare per i club importanti”.