Zapata e Strinic sono stati i colpi in uscita dell’ultimo minuto per il calciomercato Napoli. Dopo mesi di trattative anche con altri club che li avevano cercati, i due giocatori si sono trasferiti alla Sampdoria. Per l’attaccante colombiano prestito con obbligo di riscatto, per il terzino croato invece cessione a titolo definitivo. Il costo complessivo dell’affare si aggirerebbe intorno ai 22 milioni che il club di Ferrero dovrà versare nelle casse del Napoli. I due ormai ex azzurri puntano a rilanciarsi in blucerchiato e a ritagliarsi ruoli da protagonisti. Ivan Strinic è stato intervistato dal quotidiano ‘Secolo XIX’ e ha parlato della sua scelta di trasferirsi a Genova, sponda Sampdoria.
Napoli, parla l’ex Ivan Strinic
Come riportano le ultime news Napoli, il terzino croato ha motivato la volontà di cambiare squadra e di approdare alla Sampdoria: “Voglio giocare ma decide il mister chi e quando. Di una cosa sono certo, le decisione di venire a Genova è perfetta per me. Avevo bisogno di cambiare e di sbarcare in una città di mare calda come questa. In questo club hanno giocato giocatori importanti ed io devo cercare di seguirne l’esempio. E se ho scelto Genova è anche perché la città è caldissima, come meteo e come pubblico. Se conoscevo la linea? Si, è la prima cosa che ho sentito in Italia, Sarri lo ripeteva incessantemente ‘linea, linea’, e anche Giampaolo è molto attento alla stessa perché ha più o meno lo stesso metodo di preparazione difensiva”.