Jorginho era stato protagonista non molto tempo fa di una polemica a distanza con Giampiero Ventura, commissario tecnico della Nazionale. Il centrocampista del Napoli aveva espresso stupore e scarsissime capacità di comprendere le scelte del ct dell’Italia in merito alle scelte mostrate nelle sue convocazioni. L’italo-brasiliano, che negli ultimi campionati risulta essere il miglior regista della Serie A per distacco con altissime percentuali di passaggi a buon termine effettuati, viene infatti sistematicamente ignorato dall’ex allenatore del Torino. L’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ rilancia ora la candidatura della 25enne mente di centrocampo partenopea, parlando della necessità di apportare geometrie nel gioco dell’Italia. Il 25enne potrebbe riuscire a fare la differenza così come gli riesce facile con la maglia del Napoli.
Napoli, all’Italia può servire la visione di gioco di Jorginho
Il quotidiano milanese riporta: “Jorginho l’ha giurato a se stesso che in nazionale, prima o poi, ci ritornerà. La maglia azzurra dell’Italia l’ha già indossata, l’ha tenuta sulle spalle pochi attimi, quelli che gli concesse Antonio Conte durante l’amichevole contro la Spagna, a Udine, nel marzo 2016. In tutto 4 minuti, recupero compreso. La seconda e anche ultima presenza, due mesi dopo, contro la Scozia, con un tempo superiore: 28 minuti, stavolta. Poi, con l’avvento di Gian Piero Ventura, Jorginho è finito nel dimenticatoio. Motivi tattici, ha spiegato qualche tempo fa lo stesso commissario tecnico”. Ma le news Napoli potrebbero presto vedere nei ranghi della Nazionale l’affermazione di Jorginho.
Il pesante ko contro la Spagna ha lasciato il segno. Critiche sono state mosse a Ventura anche per l’utilizzo di Insigne. Il ko ha praticamente condannato la Nazionale a giocarsi l’accesso ai Mondiali 2018 ai playoff di novembre, potrebbe indurre ora Ventura a tornare sui propri passi, magari cambiando modulo rispetto alla disfatta col ‘Bernabeu’, passando da un poco proficuo 4-2-4 al 4-3-3. Uno schema in cui Jorginho si troverebbe perfettamente a suo agio, dal momento che è così che riesce a disimpegnarsi al meglio al Napoli.