Sarebbe potuta essere la sua notte, ma non è stato così. Lorenzo Insigne non è riuscito a reggere il confronto contro la Spagna così come tutti i suoi compagni di squadra. Le “Furie Rosse” hanno avuto il predominio dal match dal primo all’ultimo minuto dimostrando ancora una volta la loro supremazia sul rettangolo di gioco contro la formazione italiana. Gli azzurri, schierati dal ct Ventura con il 4-2-4, hanno sofferto la qualità e la trasmissione di palla di Isco e compagni: il centrocampo a due, composto da Verratti e De Rossi, è andato sempre in affanno a causa di movimenti continui degli uomini di Lopetegui che non davano punti di riferimento. Insigne si è dovuto così sacrificare dando una grossa mano a Spinazzola sull’out sinistro per cercare di stoppare le avanzate del velocissimo Carvajal.
Napoli, Insigne fuori dal “sistema Napoli” rende di meno?
Lorenzo Insigne è il giocatore italiano più forma della Serie A. Le sue giocate d’alta classe nel sistema di Maurizio Sarri hanno stuzzicato anche l’interesse del Barcellona nell’ultima sessione estiva, come riportano le news Napoli. Ieri nel match del Bernabeu, inoltre, il talento di Frattamaggiore è andato anche vicino al gol ad inizio ripresa, ma il suo tiro non ha impensierito più di tanto De Gea. Per dare un giudizio definitivo è presto, ma sembra che i calciatori del Napoli perdano la loro verve al di fuori dello scacchiere tattico dell’allenatore toscano. Gli automatismi e la velocità di movimenti del gioco azzurro sembrano ormai ben fissati nella mente dei giocatori di Sarri. La domanda sorge spontanea: qual è il valore assoluto di Lorenzo Insigne?