Sarà dura ora per gli azzurri di Ventura. La Spagna ha totalmente annientato la Nazionale italiana che esce dal Bernabeu con le ossa rotte e tre reti incassate. Per riuscire a qualificarsi per i Mondiali del 2018, la squadra azzurra dovrà ora giocarsi gli spareggi previsti a Novembre. Molto rammarico nelle parole dei protagonisti di questa tremenda serata, come Insigne, ma anche molta grinta e determinazione per centrare l’obiettivo Mondiale. Le parole del giocatore azzurro, presenti tra le news Napoli, sottolineano la voglia di non mollare di una squadra che non ha ancora mostrato le sue potenzialità. Il prezioso talento del Napoli non ha portato a casa una prestazione brillante, ma è stata soprattutto la difesa a non convincere.
Nessun azzurro raggiunge la sufficienza, ma sembra impossibile frenare le furie rosse
Veloci, imprendibili, inarrestabili. Sono apparsi così gli spagnoli che hanno affrontato questa sera un gruppo di azzurri che sono parsi completamente slegati tra di loro, senza motivazione e con la testa ancora in vacanza. Per ben due volte Isco e poi Morata, si fanno letteralmente beffe di quella che fino a qualche tempo fa era considerata la difesa più forte del mondo. Buffon sbaglia, e così anche Barzagli e Bonucci. Il centrocampo è totalmente assente e la nazionale azzurra non riesce a costruire il gioco. Malissimo Verratti, enfant prodige che sembra aver terminato qualche tempo fa la sua crescita prodigiosa. Lì davanti si attende tutta la sera un exploit di Insigne che non arriva. Il numero 10 della squadra azzurra non è altrettanto convincente come nelle occasioni in cui gioca con addosso un altro azzurro, quello del Napoli.
Alessandra Curcio
