Zielinski si confessa: “Migliorato grazie ad un mental coach. Mi ispiro a Ronaldinho e Zidane”

Zielinski © Getty Images

Il Napoli, in questa sosta per le qualificazione al Mondiale in Russia 2018, deve fare a meno di 13 calciatori impegnati con le rispettive Nazionali. Piotr Zielinski fa parte di questi. Il centrocampista, insieme all’altro azzurro Arek Milik, sarà in campo per il doppio impegno della Polonia contro Danimarca Kazakhstan. Il numero 20 azzurro, che domenica scorsa ha dato il via alla vittoria del Napoli contro l’Atalanta con uno straordinario gol dalla distanza, ha rilasciato un’intervista ai media polacchi parlando dei suoi miglioramenti e dei suoi idoli.

Napoli, Zielinski e i suoi idoli Ronaldinho e Zidane

Sui propri idoli e sulla posizione che può occupare in campo, “Zielu” ha dichiarato: “Mi ispiro a Ronaldinho e Zinedine Zidane. Il francese era completo al 100%, aveva praticamente tutto. In campo posso giocare sia come numero 10 alle spalle degli attaccanti che da interno dove, invece, ho la possibilità di spingere maggiormente”. 

Zielinski non ha parlato di Napoli, ma ha dichiarato i suoi obiettivi con la maglia della nazionale polacca: “Voglio aumentare il numero di assist con la Polonia, ne ho fatti solo due e non mi bastano. Magari potrei fare anche qualche gol, partendo già dalla sfida contro la Danimarca. Ora sento maggior fiducia rispetto al passato quando vengo convocato in Nazionale. Sono migliorato molto a livello tecnico e tattico anche grazie al salto che ho fatto mentalmente. Sono stato assistito da una sorta di mental coach che mi ha fatto migliorare molto sotto questo aspetto”. 

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