L’AVVERSARIO – Il Nizza di Lucien Favre: esterni rapidi ma tanti limiti

Lucien Favre
Lucien Favre, Nizza ©Getty

La nuova stagione del Nizza, prossimo avversario del Napoli ai preliminari di Champions League, non è iniziata nel migliore dei modi. Gli uomini di Lucien Favre hanno collezionato la seconda sconfitta in Ligue1 perdendo davanti al proprio pubblico con il risultato di 1-2 contro il Troyes. I rossoneri hanno provato ad imporre il proprio gioco palesando limiti enormi per la fase difensiva. Il tecnico svizzero predilige un gioco iper-offensivo con i due terzini, Souquet e Sarr, sempre sulla linea di centrocampisti ed attaccanti in fase di possesso. In caso di palla persa la transizione positiva potrebbe essere la chiave di volta per la squadra di Sarri che è micidiale nelle ripartenze.

Seri in possesso palla, l’esterno opposto viene a ricevere palla tra le linee con i terzini sempre alla ricerca dell’ampiezza. In caso di palla persa non esistono coperture preventive della retroguardia di Favre.

Napoli, il Nizza può contare su giocatori rapidi e imprevedibili

Se la difesa non è il reparto migliore del Nizza, in attacco il tecnico Favre ha in rosa esterni rapidi come il giovanissimo Saint-Maximin che è capace di mettere in apprensione da solo la retroguardia avversarie con accelerazioni improvvise e micidiali. Quindi buone notizie Napoli: mister Sarri, soprattutto con i due terzini, dovrà contenere le avanzate dei giocatori offensivi del club francese che verrà al San Paolo per imporre il proprio gioco. Inoltre, i due centrali della squadra di Favre imposta dalla retrovie l’azione verticalizzando spesso per gli esterni della trequarti. Quattro giorni alla super sfida, è quasi tutto pronto.

 

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