POST BOURNEMOUTH – Poca concretezza ed amnesie difensive: soliti problemi da risolvere

Napoli-Bayern Monaco © Getty Images

Mancano meno di dieci giorni al primo impegno ufficiale per il Napoli. Secondo le news Napoli il 16 agosto al San Paolo arriverà il Nizza per la sfida d’andata dei preliminari di Champions League. Nel test amichevole contro il Bournemouth terminato 2-2 al Vitality Stadium, gli azzurri hanno messo in mostra tutta la qualità del proprio gioco peccando ancora una volta in zona conclusiva. Le azioni del Napoli sono studiate al dettaglio dall’allenatore Maurizio Sarri, che diventa una furia quando vede certi errori nell’ultimo passaggio o in un’errata conclusione. Nel match di ieri il tecnico degli inglesi, Eddie Howe, ha optato per un 4-4-2 in fase di non possesso per spezzare le trame di gioco degli azzurri, ma i continui movimenti degli esterni offensivi e degli interni di centrocampo hanno mandato in confusione i difensori del Bournemouth. Inoltre, alle prime due disattenzioni difensive il Napoli ha subìto gol mostrando i soliti limiti quando non gioca al massimo dell’intensità.

Napoli, manca la fantasia negli ultimi metri

Alla squadra azzurra, poi, è mancato il guizzo negli ultimi quindici metri. Imprecisione, poco cinismo, mancanza di alternative nell’uno contro uno, il Napoli ha messo in evidenza i suoi limiti quando non riesce ad esaltarsi attraverso il gioco. Le conclusioni deboli di Mertens e Rog, il complicato pallonetto di Callejon per il folletto belga, la ripetitività dello stesso gesto di Lorenzo Insigne che non tenta mai di andare sul lato sinistro in dribbling: sono questi i diversi aspetti dove gli azzurri possono avere ampi margini di miglioramento. Il gioco degli azzurri è uno dei migliori d’Europa, ma la fantasia negli ultimi metri è decisiva.

Gestione cookie