La voglia di arrivare in alto, ancora una volta, ha fatto la differenza. Un giorno da grande manager per Maurizio Sarri, anche se lui ama più farsi chiamare allenatore. Alla vigilia del prestigioso torneo “Audi Cup” in programma all’Allianz Arena il tecnico del Napoli si è presentato in conferenza stampa con Klopp, Simeone e Ancelotti per rispondere alle domande della stampa insieme ai più grandi manager d’Europa. Quasi intimidito dalla presenza di tre allenatori di fama internazionale, il toscano ha ribadito la sua umiltà di essere arrivato nel calcio che conta quasi per caso: “Mi sento quasi un intruso, loro hanno vinto tanto più di me”. La carriera di Sarri è stata ricca di stravolgimenti e di difficoltà partendo dalla Seconda Categoria, ma la caparbietà dell’attuale allenatore degli azzurri ha trionfato ancora una volta. Qualche anno fa le sfide contro le big europee potevano apparire irraggiungibili, ma la vita spesso regala inaspettati e positivi colpi di scena. Basta provarci.
Napoli, Sarri affronta Simeone: il possesso palla contro l’ostruzionismo
Domani alle ore 17.45 il Napoli affronterà l’Atletico Madrid per il primo match dell'”Audi Cup”. “El Cholo” Simeone in conferenza stampa ha speso parole entusiasmanti per la squadra partenopea: “Pensiamo ad affrontare il Napoli che ha una squadra fantastica, gioca molto bene, in difesa e tra le linee, è importante avere questa possibilità”. In passato Sarri, invece, aveva criticato il prolungato ostruzionismo tipico del gioco dell’allenatore argentino: “Se dovessi giocare così, tornerei in banca”. Secondo le news Napoli il toscano dovrebbe schierare i migliori interpreti del suo sistema di gioco con Dries Mertens che partirà titolare dal primo minuto al centro dell’attacco.