Insigne-Raiola, si cerca l’escamotage per liberare il calciatore dagli attuali procuratori

E’ stato un anno decisivo per Lorenzo Insigne: l’ex Pescara ha saputo imporsi come uno dei leader tecnici del Napoli alla corte di Maurizio Sarri. Insigne ha infatti chiuso la sua seconda annata agli ordini del tecnico ex Empoli con 18 gol e 9 assist nell’ultima Serie A, e 20 reti con 12 passaggi decisivi considerando anche Champions League e Coppa Italia. E’ poi giunto il rinnovo di contratto ad aprile, con l’accordo prolungato fino al giugno 2022 ed una firma arrivata dopo che le trattative erano partite a luglio 2016. Un lieto fine splendido di una favola tutta tinta d’azzurro. Qualcosa però nel prossimo futuro di Insigne potrebbe cambiare. Potrebbe infatti presto subentrare nella storia personale dell’ex Cavese anche Mino Raiola. Sembrano alquanto concrete le chance per le quali il super manager dal 2019 possa accogliere all’interno della sua scuderia lo stesso Insigne.

Napoli, Insigne pronto a ‘sposare’ Raiola

Già il fratello Roberto ne è entrato a far parte. Il trasferimento fulmineo al Parma di quest’ultimo pare sia stata opera proprio di Raiola. Formalmente Lorenzo Insigne è però ancora in procura con il suo storico trio fino al 2019, e per cambiare agente servirà pagare una penale di 2,5 milioni di mezzo. A fare il quadro completo della situazione ci ha pensato l’edizione odierna de ‘Il Roma’, che ha spiegato le ultime news Napoli su Insigne: “Mino Raiola domani è atteso in Campania. Non a Napoli, ma a Benevento, dove proverà a sistemare il suo assistito Kishna, di proprietà della Lazio, alla squadra del patron Vigorito. Ma si ipotizza che Raiola possa allungarsi in serata a Napoli, dove ad attenderlo ci sarebbe la famiglia Insigne. Colloqui in corso tra l’entourage di Lorenzo e il super procuratore, pronto a curarne gli interessi. Ci sarebbe un piano per “liberarsi” dagli attuali procuratori, anche se si parla di una clausola salatissima. A quanto pare la famiglia Insigne cercherà un escamotage per liberare subito il ragazzo ed evitare di pagare qualsiasi penale.”