Il Napoli crede allo scudetto e con lui anche Arek Milik, che ha voglia di mettersi in mostra per davvero con la maglia del Napoli, dato l’infortunio della passata stagione, che lo ha tenuto fuori a lungo, pur tornando in tempi record. Sarri a quel punto non ha voluto modificare più di tanto gli equilibri interni della sua squadra, preferendo attendere la nuova stagione per rilanciare la punta ex Ajax, che così bene aveva fatto nelle sue prime gare, sia in serie A che in Champions League.
Intervistato da ‘La Repubblica’, ha commentato così le ultime news Napoli: “Siamo in grado di competere su tutti i fronti. Questa può diventare la stagione più bella della mia carriera. Qui tutti hanno continuano a credere in me dopo l’infortunio. Il Napoli mi ha fatto sentire importante. Siamo una squadra fantastica e giocare a due tocchi è bello”.
OBIETTIVI – “E’ gratificante giocare bene ma i complimenti non possono più bastare. Vogliamo vincere. La Juve ha vinto sei scudetti di fila e sono abbastanza. Magari ci sarà spazio per altri club, il Napoli ad esempio”.
Si ritorna a parlare del dualismo con Dries Mertens, che nella parte finale della scorsa stagione ha visto il belga favorito. Milik però ora è al meglio e non teme la sfida: “Le squadre forti devono avere giocatori di valore. Nessuno può scendere in campo per 60 partite. Numero di maglia? Non prenderò la numero 9, preferisco tenermi il mio 99”.
NAPOLI – “Nessun pericolo. Anche se sei a Parigi e giri a notte fonda la città può diventare pericolosa”.
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