Nessuna macchina può definirsi perfetta, ed anche lo stupendo ingranaggio creato ad hoc a Maurizio Sarri presenta un paio di difetti di fabbrica. Nel Napoli che vince e convince nella sua terza amichevole stagionale sono infatti ben due i nei da tenere sotto stretta osservazione, e riguardano entrambi la linea arretrata. Gli azzurri ieri sera hanno battuto il Carpi con un netto 4-1 che però non evidenzia quanto basta le reali difficoltà che la truppa partenopea ha vissuto in determinate fasi della sfida. Dopo l’1-0 del primo tempo Sarri ha dato ampio spazio ad una sorta di Napoli B (nel quale peraltro era presente anche Hamsik). Proprio alcune delle seconde linee hanno evidenziato pecche indiscutibili, che in un match ufficiale sarebbero potute costare carissimo agli uomini di Sarri. Sul banco degli imputati ci finisce la linea arretrata dei secondi 45 minuti, ed in particolar modo Chiriches e Tonelli.
Napoli, Chiriches e Tonelli: sbavature che fanno pensare
In particolare l’ex empolese è apparso decisamente indietro di condizione, e soprattutto molto deconcentrato. Poco in palla e spesso distratto, Tonelli ha di fatto causato il goal del momentaneo pareggio del Carpi, dando poi il la anche ad un’altra pericolosissima azione offensiva dei biancorossi. Errori simili e sintomatici di una tenuta mentale non sempre al top e focalizzata sulla sfida. È evidente inoltre come il centrale toscano abbia difficoltà in fase di impostazione. Quando la manovra parte da Tonelli e Chiriches risulta infatti lenta e prevedibile, nonché ricca di sbavature dal punto di vista tecnico. Meno tragica la situazione del rumeno, che si limita ad un paio di incertezze senza però danneggiare la compagine azzurra. Discorso simile anche per Maksimovic, autore di uno svarione nel primo tempo, prontamente recuperato. Piccole indecisioni che potrebbero costringere gli azzurri a tornare sul calciomercato Napoli per porre rimedio. Intanto il parco centrali è completo, con 5 elementi per 2 posto ma non sono da escludere sorprese.
di Giuseppe Barone