Maggio, Zielinski, Jorginho e Diawara rispondono ai tifosi: “Vogliamo lo scudetto”

fonte: Twitter

Le news Napoli del giorno sono incentrate sull’incontro pubblico tra quattro giocatori azzurri ed i tifosi: si tratta di Christian Maggio, Jorginho, Amadou Diawara e Piotr Zielinski.

Zielinski: “Sono contento di essere accostato ad una leggenda del Napoli come il nostro capitano, Marek Hamsik. Lui è un fenomeno, io da par mio mi alleno duramente tutti i giorni per provare a ripercorrerne le ombre”.

Maggio ad un tifoso che gli chiede di restare a Napoli anche dopo l’attività agonistica: “Sono qui da 10 anni, mi sono affezionato molto alla città e la mia famiglia si trova benissimo. Qui siamo felici ed io sono orgoglioso di fare parte di questa società che di stagione in stagione diventa sempre più forte. Sto ancora bene fisicamente quindi penso al presente, per il futuro vedremo”.

Jorginho su Rena: “Pepe è sempre il nostro grande punto di riferimento, come credo lo siamo un pò tutti comunque. Reina però è la nostra stella polare”.

Diawara sull’emozione di giocare al ‘Bernabeu’ dice: “Esordire così giovane in uno stadio simile è stato incredibile, è una motivazione per quella che sarà la mia carriera”.

Maggio cosa prova ad essere allenato da Sarri? “E’ un tecnico che negli ultimi anni ha compiuto cose incredibile, a Napoli è emerso nel calcio che conta, anche se troppo tardi purtroppo. Qui ha imposto le sue idee nel miglior modo possibile e noi tutti lo seguiamo”.

Tutti ricordano il rigore non dato al Napoli nella prima di campionato a Pescara per un fallo evidente su Zielinski, il polacco risponde: “E’ stato strano, ma poi ci siamo rifatti e questo pure è uno stimolo per quel che sarà”.

Maggio sulla vittoria della Supercoppa Italiana nel 2014: “Battere la Juventus è stato speciale, lo è sempre se giochi per il Napoli, ma è stato bello vincere per la gente e per riportare in città un trofeo che mancava da molto. Speriamo di vincere ancora”.

Diawara: “Ho cinque anni di contratto, al Napoli sto bene e voglio restare…magari per battere il record di presenze di Maggio, che è qui da dieci anni”.

Jorginho ad un tifoso che gli chiede di cominciare ad incidere anche sotto porta: “E’ vero, è un mio grande limite ma sto cercando di migliorare sotto l’aspetto realizzativo. Spero di segnare almeno un gol quest’anno”.

Diawara: “Quest’anno sarà la Juventus l’anti-Napoli? Si, ci devono temere perché noi siamo una squadra forte e capace di poter vincere tutto”.

Jorginho da uno a cento quanto si sente napoletano? “Cento! La parola che uso di più? Maronna…! C’è Insigne nello spogliatoio che parla solo napoletano”.

Altra domanda su Reina, stavolta a Maggio: “E’ una colonna dello spogliatoio, ha dimostrato il suo valore ed è cresciuto sempre di più. Per il Napoli è un valore aggiunto, tutti noi ci rivolgiamo a noi quando abbiamo un problema ed una figura del genere, che emana positività, in un gruppo fa la differenza”.

Zielinski: “Siamo determinati nel portare lo scudetto a Napoli”.

Maggio: “L’incitamento dei tifosi nelle partite di Champions League fa la differenza, l’urlo ‘The Champions’ è unico e mette i brividi.

Jorginho sulla pressione che giocare nel Napoli comporta: “E’ un aspetto positivo alla fine, perché fornisce motivazioni senza fine a noi giocatori e ci spinge ad arrivare dove tutti i tifosi sognano”.

Zielinski sul fatto di poter incontrare di nuovo Mario Rui al Napoli: “Sono molto felice, l’ho conosciuto ad Empoli. E’ un ottimo giocatore e darà il suo contributo in una squadra che è piena di calciatori forti.

Jorginho sul preliminare Champions: “Siamo già in forma e motivati, ci faremo trovare pronti”.

Zielinski: “Il sostegno di voi tifosi ci carica, speriamo di vincere qualcosa di grosso quest’anno”.

Jorginho sui suoi progressi in carriera: “Col passare del tempo impari da tutti gli allenatori che hai, non faccio un nome in particolare, ma sarà così fino a quando non smetterò di giocare”.

Un tifoso esorta Diawara a metterci più grinta con le cosiddette piccole, il guineano è d’accordissimo.

Maggio: “In due anni con Sarri abbiamo appreso tante cose nuove, che abbiamo sfruttato bene in campo. Ma possiamo sempre migliorare, e puntiamo a questo. Perdere punti contro avversari meno quotati è sempre stata una pecca del Napoli, ma con il mister riusciremo a colmare questo gap”.

Zielinski con quale piede calcia? “Sono un destro naturale, ma con mio padre mi allenavo a giocare col sinistro già da bambino”.

Jorginho sul possibile avversario ai preliminari Champions: “Non lo so, non ci ho pensato ma qualsiasi sia l’avversario cercheremo di batterlo”.

Maggio: “Napoli è una piazza molto esigente che vuole il risultato subito. A voi tifosi chiedo sempre di restarci vicino, anche nei momenti di difficoltà. Sul falso mito che non segniamo da calcio d’angolo, non è vero: siamo la terza squadra in Italia”.

Jorginho: “Il preliminare ha influito sulla nostra preparazione, quest’anno abbiamo adottato un piano nuovo”.

Maggio su Gianluca Grava: “Lui è uno che manca soprattutto per la persona che era. Molto spesso ci incontriamo perché lui lavora per il Napoli, era un uomo spogliatoio ma la sua mancanza nel gruppo è colmata dall’opera che mette a disposizione per i giovani azzurri”.

Zielinski: “Il mio idolo era Zidane, mi ispiro a lui”.

Maggio su una possibile festa scudetto: “Ci penso da un pò, rievoco spesso la festa dopo la prima Coppa Italia di qualche anno fa…”.

L’appuntamento giunge al termine con i giocatori che scambiano dei passaggi con alcuni bambini sul palco.

 

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