PROBLEMA LISTA – Mario Rui occupa il posto “numero 26”: ora bisogna cedere!

L’alba di una nuova stagione per il Napoli è alle porte. Tenere i migliori e rinforzare la squadra con nuovi innesti mirati è l’imperativo. I numeri ci sono, le qualità dei singoli anche, la forza del gruppo pure. Questo è l’anno della verità. E allora dentro Ounas, Mario Rui, Berenguer e chi più ne ha più ne metta. La società azzurra vuole rinnovarsi e riprendersi tutto quello che nella passata stagione ha perso. In perfetto stile partenopeo. Il calciomercato Napoli deve però guardarsi da un nemico: stavolta non la solita Juventus o chi per essa. L’avversaria ha un nome più temibile ed è la famigerata lista dei 25. Ebbene sì, ogni acquisto e cessione della società partenopea dipende da quella lista.

Napoli, come risolvere il problema lista

Se Ounas (classe 1996) ha aggirato abilmente le ferree regole della FIGC godendo dello status di Under, per l’imminente neo acquisto Mario Rui non sarà così. Come abbiamo più volte ripetuto, non occupano posti in lista i giocatori Under (per questa stagione i nati a partire dal 1 gennaio 1996) e i giocatori cresciuti nel vivaio della squadra in questione o di un altra squadra italiana. Il terzino portoghese non appartiene a nessuna delle due categorie, e poiché il Napoli ha già tutte le caselle occupate, al momento Mario Rui occuperebbe il posto “numero 26”. Se la squadra partenopea non cederà alcun giocatore, uno degli azzurri, ma sicuramente non Mario Rui, sarà dunque escluso dalla lista e non potrà essere impiegato in campionato. Il Napoli ha bisogno quindi di sfoltire il suo organico per integrare l’ex Empoli ed eventualmente anche Berenguer. Fra i giocatori azzurri destinati all’addio ci sono Strinic e Giaccherini. Futuro incerto anche per Rafael, Pavoletti e Zapata. Il colombiano non occupava però nessun posto in lista la scorsa stagione essendo in prestito all’Udinese. Tutto chiaro allora. Se il Napoli non vuole acquistare nuovi giocatori solo per tenerli ad occupare posti in tribuna ha bisogno di vendere. Sarri vuole il gruppo al completo al più presto per inculcare nelle menti dei suoi uomini la sua filosofia di gioco. Il tempo scorre veloce e l’inizio della stagione si avvicina. Il Napoli lo sa ed è al lavoro, fra una trattativa e uno sguardo attento alla lista. Con sempre un unico imperativo da seguire: prima vendere e poi comprare.

Di Oscar Maresca

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