E’ Arkadiusz Milik il protagonista delle news Napoli di oggi: il centravanti polacco ha rilasciato un’intervista a tuttotondo all’edizione odierna de ‘Il Corriere dello Sport’ dove svela l’amore che in poco tempo lo ha avvolto per la città ed il suo inserimento alla grande all’interno del gruppo azzurro, tanto da non avere alcun problema con il suo concorrente di reparto, Dries Mertens, con il quale sarà dura avere la meglio per giocare titolare. “Intanto il peggio è passato, ma è stato duro. L”infortunio subito è alle spalle e mi ha fatto perdere troppo tempo. Ora ho intenzione di recuperare e mi sento al 100%, non ho mai lavorato così. C’è un mese di tempo per poter migliorare ulteriormente ed arrivare al meglio al preliminare di Champions League che è molto importante per noi. Tra me e Mertens sarà Sarri a decidere chi far giocare, ma ora non è ancora il tempo delle scelte. E poi ci saranno 60 partite all’incirca da dover affrontare in stagione, lo spazio non mancherà. Mertens è il top per il Napoli, è davvero una persona fantastica oltre che un giocatore magnifico, con lui e con gli altri nostri compagni si fa calcio vero. Ed è realtà il fatto che il Napoli sia tra le migliori compagini d’Europa per gioco espresso. Magari non il migliore, ma dico questo per avere uno stimolo allo scopo di essere al top”.
Ed infatti il voto di Milik all’attacco del Napoli è un bel 9: “Col 10 non ci sarebbero motivazioni, si deve sempre migliorare. Sul mio numero di maglia, il 99, non c’è una curiosità in particolare, semplicemente ci ero affezionato da ragazzino. Credo allo scudetto e voglio vincerlo, e non solo quello. Attendo da quando sono nato un grosso successo. Non amo i confronti quindi non ne farò con la Juventus, il Napoli pensa soltanto a se stesso e così dev’essere. Poi è vero che la concorrenza è aumentata, non c’è più solo la Roma a sgomitare con noi dietro ai bianconeri. Adesso assistiamo al ritorno di Inter e Milan, ma tutto questo non fa che rendere fantastico il prossimo campionato, in cui il Napoli sarà protagonista”.
Milik parla anche di un altro compagno di squadra in termini entusiastici: “Reina è fondamentale per noi, è un grande portiere ed è altrettanto importante come leader. E poi nel Napoli c’è pure quel fenomeno di Zielinski, ci conosciamo da sempre e lui ha sempre avuto una scintilla particolare per il calcio. Non vediamo l’ora di rivivere le grandi notti Champions al ‘San Paolo’ con l’urlo pazzesco dei nostri tifosi. Affrontare le big d’Europa è speciale ed il Napoli deve continuare a farlo. La città è bellissima: il centro, le isole, Pompei…e poi la gente. Sono nato nel freddo del nord dell’Europa, ma qui sono diventato un latino. E poi non ho mai mangiato così bene come adesso. Ho avuto delle offerte di mercato ma non le ho considerate, perché qui sto troppo bene e voglio vincere con la maglia azzurra”.
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