I rapporti fra Higuain e il Napoli, si sa, non si sono conclusi benissimo. Il passaggio alla Juventus per 90 milioni non ha causato solo tanto malumore fra i tifosi partenopei, ma ha anche inasprito rapporti già non perfetti fra l’argentino e la società azzurra. L’attaccante ha infatti iniziato circa 2 mesi fa una battaglia legale contro il Napoli e il presidente Aurelio De Laurentiis. Come riportano le news Napoli, Higuain chiede alla società 680.000 euro denunciando il mancato versamento del contributo di solidarietà a suo carico, in più anche una richiesta aggiuntiva di 2,5 milioni di euro comprensivi di alcune spese non corrisposte. La società difesa dall’avvocato Grassani è ferma sulla sua posizione ed è sicura di non dover pagare nulla al giocatore.
Napoli, attesa in giornata la sentenza
L’avvocato del Napoli ha giudicato le richieste di Higuain inaccettabili. Grassani ha inoltre spiegato in un’intervista di qualche giorno fa a ‘Radio Crc’ le motivazioni per cui il Napoli debba avere ragione in questo processo: “Higuain ha modifica il tiro processuale dicendo di dover ricevere non 680mila euro bensì 2 milioni e mezzo sempre di premi, richieste per noi, comunque vada, inaccettabili. Non può ricordarsi a giugno 2017 per una pendenza che ci sarebbe da marzo, e non può esserci un aumento del 400%, non ci sono margini di trattative, noi siamo convinti e tranquilli che non si possa parlare di questi numeri e attendiamo fiduciosi il 12 luglio”. Come riportato da ‘Il Mattino’, è attesa per oggi l’atto finale dell’arbitrato. Secondo il Napoli ci sarebbe anche un creditorio nei confronti del club da parte di Higuain di circa 300.000 euro. Vedremo cosa deciderà la giustizia in merito.
