Dopo le varie esperienze in prestito in giro per l’Italia a Parma e a La Spezia, Mario Rui ha trovato la consacrazione definitiva proprio ad Empoli sotto la gestione di Maurizio Sarri. Come ha svelato in una vecchia intervista il terzino portoghese si è ispirato nella sua carriera ad uno dei maggiori interpreti del ruolo di tutti i tempi, Roberto Carlos: “Il brasiliano resta uno dei più grandi, ma io devo migliorare tantissimo e ora non posso neanche avvicinarmi a un personaggio così, se non per… l’altezza! Mi hanno detto che si allenava con un pallone da basket per potenziare i tiri, non è escluso che ci provi anche io, però è ovvio che il brasiliano resta irraggiungibile per i livelli che ha toccato in carriera. Al momento mi accontento di crescere sulle palle ferme e sui cross”.
Ecco Mario Rui all’uscita da Villa Stuart: