Il Napoli ha scelto ancora una volta la località di Dimaro/Folgarida per svolgere la preparazione estiva. In questi anni la società partenopea ha lavorato in maniera entusiasmante nella Val di Sole e, proprio per questo motivo, gli azzurri si alleneranno sul campo di Carciato per i prossimi venti giorni. Montagne, verde, aria pura: il clima di Dimaro è ottimale per preparare la prossima stagione. Inoltre, la presenza dei due torrenti Noce e Meledrio nel paese trentino è benefica per i calciatori per il post-allenamento. Agli ordini di Sarri gli azzurri hanno iniziato a lavorare duramente nonostante esercitazione con la palla fin dai primi giorni di ritiro. L’allenatore toscano, però, richiede massima intensità ai suoi calciatori e il recupero muscolare è fondamentale dopo le sedute mattutine e pomeridiane. L’acqua fredda diminuisce l’infiammazione aumentando notevolmente la velocità di recupero e riducendo così il dolore muscolare. Quindici minuti d’immersione sono sufficienti per ridare al corpo vitalità dopo lo sforzo fisico. Inoltre, in ritiro il recupero è ancora più importante per i calciatori vista la presenza delle doppie sedute.
Dimaro, relax social per i calciatori nel post-allenamento
Oltre a rappresentare una prevenzione utile a tutti gli atleti azzurri, bagnarsi nei torrenti Noce e Meledrio per i calciatori è diventata un’occasione per rilassarsi dopo le sedute estenuanti sotto la guida tecnica di Maurizio Sarri. Da Jorginho ad Allan passando per Zielinski e Diawara: i giocatori partenopei trascorrono così diversi minuti in totale relax come testimoniano le numerose foto e video pubblicati sui propri rispettivi canali ufficiali di Instagram. Il club partenopeo cerca così di curare ogni singolo aspetto dell’attività sportiva perfezionandosi, anno dopo anno, sempre di più. In pochi anni la crescita del Napoli è avvenuta a 360 gradi: dal campo ai vari settori della società con il presidente azzurro, Aurelio De Laurentiis, che intende consacrarsi definitivamente per sviluppare il marchio Napoli in tutto il mondo.
