Come un romanzo senza fine, una telenovela ricca di colpi di scena ma senza una puntata conclusiva che pone un punto finale alla vicenda. Bagnoli-De Laurentiis una storia d’amore che non trova pace. Tra le innumerevoli querelle per il San Paolo, il presidente del Napoli continua a coltivare il sogno di ottenere la zona dell’ex Italsider per costruire un nuovo impianto. E così anche a poco ore dall’inizio ufficiale della stagione con il ritiro di Dimaro, il patron azzurro pensa allo scudetto e stabilisce come priorità lo stadio: “Con la bonifica, che dovrebbe partire a dicembre, sono pronto a costruire la città del Napoli, qualora i politici fossero ancora d’accordo ad affidarmi degli ettari. Costruirei quindici campi da calcio, una cantera per il settore giovanile e uno stadio stramoderno”.
Napoli, il sogno di De Laurentiis
Un sogno che si scontra con la realtà. Secondo quanto dichiarato da Diego Civitillo presidente della X Municipalità di Bagnoli e Fuorigrotta si tratta di una trovata mediatica e nulla più. News Napoli dunque tutt’altro che positive per i tifosi e per il patron azzurro, che sognano una nuova casa per il Napoli. È poi arrivato anche il commento piccato dello stesso Civitillo: “Proposta non in discussione. Negli ultimi dieci anni avrebbe dovuto costruire 10 diversi stadi in 10 diverse aree di Napoli e Provincia”. In scena quindi l’ennesimo dibattito in attesa di vedere quanto prima la luce. Una lotta che proprio non trova fine. Intanto De Laurentiis progetta, i tifosi sognano ma lo stadio tarda ad arrivare.