“Il Maradona Day si farà! Diego, in Russia, poco fa ha ricevuto l’invito ufficiale da parte del Comune di Napoli e le rassicurazioni che attendeva circa la sicurezza in piazza del Plebiscito. In arrivo un suo videomessaggio per i napoletani“. Così parlava ieri Massimo D’Alessandro, giornalista di Radio Marte che ha rassicurato tutti i tifosi azzurri sul regolare svolgimento della giornata dedicata al ‘Pibe de oro’. Non solo calciomercato quindi in casa Napoli. Il popolo partenopeo ha in mente una sola data: il 5 luglio, quello che sarà riconosciuto da tutti come il Maradona-day. La città di Napoli si prepara per il grande evento in cui verrà conferita la cittadinanza onoraria a Diego Armando Maradona. Tanti i dubbi che hanno accompagnato gli ultimi giorni di preparativi, ma a quanto pare la festa si svolgerà regolarmente. Come evidenziato già ieri, ha avuto esito positivo il sopralluogo effettuato a Piazza Plebiscito cui hanno partecipato il Comune e la Questura.
Napoli in festa per Maradona: compenso da 230mila euro
Fugati i dubbi sul regolare svolgimento dell’evento, non sono comunque mancate le polemiche. Stando a quanto riporta l’edizione odierna de La Repubblica, sarebbero 230mila euro quelli pretesi dallo stesso Maradona per l’evento di martedì prossimo a Piazza Plebiscito. Un cachet corposo quello che spetterà all’ex fenomeno argentino, ma che stando alle ultime news Napoli rivelate dall’assessore allo sport, Ciro Borriello, non riguarderà le casse comunali: “Il Comune non ci metterà una lira. Se Maradona percepirà un compenso, sarà pagato dai suoi sponsor”. I soldi che incasserebbe Maradona deriverebbero quindi da eventi collaterali dei suoi sponsor e non dalla consegna cittadinanza onoraria. L’effetti Diego intanto è già palpabile: la città è in fibrillazione per il ritorno del Pibe.