Con le parole rilasciate ieri da Aurelio De Laurentiis, le news Napoli si contraddistinguono, ad una sola settimana di distanza dalla partenza per il ritiro di Dimaro, dalla conferma di quello che è stato il ‘patto scudetto’ tra tutti i componenti della rosa azzurra. I giocatori hanno fatto ancora una volta fronte comune e cercheranno di competere al massimo per ottenere il tricolore l’anno prossimo, dopo le ottime premesse fatte vedere nell’ultima stagione, paradossalmente la migliore di sempre per il Napoli ma che ha fruttato soltanto un terzo posto oltre alla scomoda incognita di dover partecipare ai preliminari di Champions League ad agosto. Tutto questo però ha lasciato tanta convinzione in più in seno al club partenopeo, che ha capito quanto l’importanza del gruppo possa fare la differenza. Perciò uno degli imperativi in casa Napoli nell’ormai imminente calciomercato estivo che aprirà tra due giorni sarà preservare lo spogliatoio.
Napoli, restano tutti i migliori
E quindi in questa ottica sembra ormai certa la permanenza di Pepe Reina al Napoli: De Laurentiis ha detto chiaro e tondo che non ci sarà un rinnovo, nonostante la scadenza contrattuale a giugno 2018. Il 34enne estremo difensore è uno dei senatori e possiede doti caratteriali ed umane che una squadra che punta a vincere non può non tenere in considerazione. E contestualmente resteranno anche tutti gli altri titolari, come richiesto a campionato finito da Marek Hamsik e da altri tesserati azzurri. Già il rinnovo di Dries Mertens era stato un segnale molto significativo: il Napoli cederà soltanto i cosiddetti esuberi e gli scontenti, tutto il resto rimarrà intatto. Questa scelta fa si che anche Maurizio Sarri venga accontentato: del resto tutta la squadra è col proprio allenatore e non è un mistero che diversi calciatori azzurri abbiano legato le proprie sorti a quelle del tecnico di origine toscana. Proprio con lui in tanti sono stati in grado di esplodere e di migliorare. Si va avanti tutti uniti e tutti insieme per il terzo anno, che dovrà essere quello della svolta.