10 ANNI DI MAREK – I 10 migliori momenti di Hamsik a Napoli

 

Dieci anni e non sentirli nemmeno. Forse perché quel 28 giugno del 2007 nessuno aveva nemmeno capito cosa stava accadendo. Il primo impatto fa sempre la differenza, ma quella volta non seppe dire tutta la verità. I tifosi del Napoli, ancora estasiati dai festeggiamenti per il ritorno in A, nemmeno avevano notato che quel ragazzino appena acquistato era la stesso che tanto bene aveva fatto contro di loro nella stagione precedente con addosso un altro azzurro, quello più carico del Brescia.

Ma da quel giorno di dieci anni fa di cose ne sono cambiate: al ragazzino slovacco è spuntata e poi cresciuta la cresta, un taglio reso noto in tutto il mondo con la maglia azzurra in bella mostra. Il numero 17 è diventato, nell’immaginario comune dei tifosi napoletani, un tutt’uno con Marek Hamsik. In dieci stagioni d’azzurro 452 presenze (terzo assoluto dietro due pilastri della storia napoletana come Bruscolotti e Juliano) e 113 gol. Solo due in meno del record assoluto, le 115 reti di Diego Armando Maradona. Quello del Pibe è un record superabile già il prossimo anno per Marek, che però Diego vorrebbe emularlo anche nei trofei regalati al Napoli: in attesa che ci riesca, riviviamo insieme i 10 momenti più belli di questi primi dieci anni d’azzurro.

 

Napoli, i 10 momenti più belli di Hamsik in azzurro

 

10 – LA PRIMA VOLTA – Non si scorda mai, direbbe qualcuno. Quella di Hamsik fu alla seconda gara in casa della prima stagione a Napoli. Nel match contro la Samp, vinto dagli azzurri, arriva la prima perla dello slovacco: serpentina e sentenza. Imprendibile.

9 – IL RITORNO – La partita col Frosinone di una stagione fa è famosa per aver regalato ad Higuain il record di gol di sempre in Serie A. Ma in realtà quel 4-0 fu inaugurato proprio da Hamsik e il suo gol fu il passo che spalancò le porte del ritorno in Champions.

8 – DA STROPICCIARSI GLI OCCHI – Ancora prima stagione, quella 2007/08. All’ultima gara casalinga dell’anno, Hamsik macina 70 metri di campo saltando mezzo Milan per poi segnare a Kalac. Alcuni rossoneri stanno ancora provando a fermarlo.

7 – “CI SONO IO” – Nel momento più difficile dell’ultima Champions, il gol di Marek in casa del Besiktas restituì la parità nel finale e permise al Napoli di restare in corsa. Gli azzurri si sarebbero presi poi il primo posto del girone, record storico.

6 – MATTATORE – Quella gara al San Paolo contro la Juventus sembrava stregata. Stagione 2009/10, i bianconeri passano subito in vantaggio con Chiellini e agli azzurri va tutto storto. In apertura di ripresa, Hamsik sbaglia un rigore, pochi minuti più tardi si rifà segnando il pari e dando il là alla rimonta. Finirà 3-1 per gli azzurri in una delle notti più belle.

5 – TORINO AZZURRA – Qualcuno la ribattezzò “La presa di Torino”, quel 3-2 della stagione 2008/09 che gli azzurri furono capaci di imporre in casa dei bianconeri. Una notte indimenticabile, una rimonta ancora emozionante. Il sigillo finale per la vittoria napoletana fu proprio di Marek, simbolo per eccellenza.

4 – LA PRIMA VOLTA (CHAMPIONS) – Nel settembre 2011, Marek bagna un nuovo esordio: il Napoli è in Champions per la prima volta nella sua nuova storia e il San Paolo è al completo. Il pari di Manchester (City) alla prima uscita ha dato speranze, e la vittoria sul Villarreal è aperta dal gol di Hamsik. Chi se non lui?

3 – LA SUPERCOPPA – Dicembre 2014 direttamente a Doha, quando Marek vince la sua prima Supercoppa Italiana. Farlo contro la Juve ai rigori, poi, dà ancora più gusto.

2 – VITTORIA PER CIRO – Sembrava una notte da dimenticare. Lo fu, per gli spari a Ciro Esposito, ma nella finale di Coppa Italia contro la Fiorentina il Napoli riuscì a regalare al suo giovane tifoso un successo importante. Marek alzò al cielo la coppa anche per lui.

1 – UN GOL PER LA COPPA – Ancora un trionfo, ancora contro la Juventus: Hamsik non era capitano in quella Coppa Italia vinta nel 2012, ma il suo gol fu una sentenza sul finale 2-0 e valse la prima vittoria dell’era De Laurentiis.

 

 

 

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