Nella riffa dei portieri azzurri per la prossima stagione c’è un dato non di poco conto, che condiziona il
calciomercato Napoli come o anche più del caso Reina. Rafael e
Sepe, rispettivamente secondo e terzo portiere del Napoli nella stagione appena conclusa. Non hanno convinto e sicuramente andranno via. L’agente di
Rafael lo ha detto già qualche mese fa mentre
Giuffredi, il procuratore di Sepe, ha detto che il napoletano sarebbe rimasto a fare il vice Reina ma poi ha cambiato idea, visto che
De Laurentiis sembra pronto ad assicurarsi
Meret dall’Udinese. Sarà cessione, quindi, ammesso che si riesca a cederli.
Calciomercato Napoli, per Sepe e Rafael c’è lo scoglio ingaggio: queste le prospettive
L’idea di fondo del
Napoli è quella di vendere i due estremi difensori per puntare su
Reina (Reina permettendo), un giovanissimo e magari Nando Coppola, che risolverebbe a monte il problema relativo alla lista dei 25. Ma il problema a questo punto è proprio di Rafael e Sepe, che pur volendo partire devono trovare una squadra che sia disposta a sposare appieno la loro causa, ed oltre ad essere tutt’altro che scontato non è per niente facile. Per entrambi infatti pesa un ingaggio molto alto, sproporzionato rispetto alle squadre che potrebbero essere interessate a loro. Sepe ha rinnovato di recente per non andare a scadenza e il Napoli gli riconosce 600mila euro l’anno: difficile che squadre come il Benevento (l’ultima, in ordine di tempo, ad essersi interessata a lui) possano permettersi simili cifre. Ma è addirittura la metà di
quanto guadagna Rafael, che ha uno stipendio intorno al milione e 200 mila euro annui. Per il brasiliano potrebbe essere l’ultimo anno di prestito prima dello svincolo, ma non è da escludere la rescissione contrattuale. Per Sepe invece le proposte ci sono, ma probabilmente la società dovrà accollarsi parte dell’ingaggio.