Il calciomercato Napoli al via tra undici giorni sarà caratterizzato con tutta probabilità da pochi innesti in entrata e da alcune cessioni di elementi considerati non funzionali al progetto tecnico azzurro. La rosa a disposizione di Maurizio Sarri ha dimostrato ampiamente di poter garantire affidabilità sia in campo che come affiatamento, e la strategia della società partenopea sarà quella di continuare a puntare su un gruppo ormai molto coeso ed in cui tutti gli elementi coinvolti remano dalla stessa parte ed ascoltano l’allenatore. Partirà qualcuno poco utilizzato e che desidera giustamente maggiore spazio, come Pavoletti, Rafael e Sepe, ed allo stesso modo il Napoli di priverà di giocatori quali Zuniga e De Guzman che sono tornati dai rispettivi prestiti e che da molto tempo sono stati ritenuti non funzionali alla squadra, ma i cui ingaggi pesano ancora molto per le casse del club di De Laurentiis.
Proprio in questo senso si parla da qualche giorno di un budget di mercato che ammonterebbe a soli 20 mln, ma la cosa non deve far storcere il naso ai tifosi o peggio ancora, far ricondurre tutto il discorso ad un ridimensionamento. Semplicemente il Napoli ha già a disposizione una quadratura ottima tanto per i titolari quanto per le riserve, ed occorre soltanto puntellare qualcosa nei vari reparti, fermo restando che comunque le cessioni potranno far si che la cifra che il Napoli potrà spendere sarà maggiore.
Napoli, spendi meno perché sei più forte
Il Napoli prova insomma a tenere tutti, guardando con fiducia poi agli innesti sul lungo periodo effettuati un anno fa: con Diawara, Zielinski e Rog il centrocampo risulta essere teoricamente a posto per parecchio tempo, e stavolta poi non ci sarà alcuna cessione imprevista in grado di portare una valanga di milioni di euro alla dirigenza: l’anno scorso piovvero dal cielo 90 e più mln che fu giusto spendere, stavolta la strategia sarà diversa ma ugualmente improntata a rinforzare l’organico; lo attestano anche i rinnovi di contratto dei vari big, tutti innalzati verso l’alto con ingaggi molto importanti. Ci sono poi da considerare fattori squisitamente tecnici che nell’ambito del calciomercato si rivelano essere di fatto come alla stregua di nuovi acquisti: è il caso di Mertens, che potrà giocare sin dall’inizio da centravanti, e di Milik, che potrà invece a sua volta provare ad essere protagonista per tutta la stagione ora che si è lasciato i guai fisici alle spalle.
