Anche quest’anno, come le scorse stagioni, il Napoli si trova alle prese con la compilazione della famigerata “Lista dei 25”. Per coloro che ancora non la conoscessero, si tratta di una regola istituita dalla FIGC nel 2015 che impone alle società di Serie A di inserirvi 25 giocatori. Solo questi potranno scendere in campo in campionato con la maglia del club con cui sono tesserati e tra questi devono esserci necessariamente almeno quattro cresciuti in un vivaio italiano (“che tra i 15 anni e i 21 anni di età, siano stati tesserati a titolo definitivo per il club nel quale militano per un periodo, anche non continuativo di 36 mesi, o per tre intere stagioni sportive”) e quattro, invece, nel proprio vivaio. Gli altri possono anche essere stranieri o comunque cresciuti in un vivaio non italiano senza tenere conto dei giocatori al di sotto dei 21 anni. Ebbene, questa limitazione mette nella prossima stagione il club di De Laurentiis in una posizione infelice. Vediamo come la società azzurra potrà uscirne in futuro grazie a due elementi del vivaio appena acquistati.
Liste Figc Serie A: Leandrinho e Zerbin possibili mosse del Napoli per rimpinguare il vivaio
Come spiegato in maniera più dettagliata in un articolo sulla nuova “Lista dei 25” del Napoli che abbiamo proposto nei giorni scorsi, il ds Giuntoli dovrà risolvere principalmente il problema della perdita dello status di “Under” di Rog e perciò essere costretto a cedere un giocatore ogni volta che ne acquista uno, in quanto l’elenco attuale sarebbe al completo. In caso di probabile cessione di Sepe, poi, tali difficoltà raddoppierebbero, in quanto il portiere occupa uno slot riservato solo ed esclusivamente agli ex Primavera Napoli. Una chiave per non ritrovarsi in questa situazione un domani potrebbe essere quella di far crescere in casa due gioiellini del proprio vivaio come Leandrinho e Zerbin. I due giovani talenti, tesserati dal Napoli entrambi nel gennaio 2017, possono infatti diventare prodotti del vivaio se vengono trattenuti per 36 mesi. Questo perché entrambi rientrano nella fascia tra i 15 e 21 anni di età. Insomma, una volta esaurito il loro ruolo di ‘Under’, ovvero rispettivamente nel 2020 e nel 2021, Leandrinho (’98) e Zerbin (’99) riceveranno l’agognato status di prodotti del vivaio azzurro. Cosa che, come visto lo scorso anno, accadrà fra due anni anche a Diawara. Una strategia che, se coltivata con intelligenza, potrebbe regalare al club azzurro la sicurezza di avere le mani più libere sul calciomercato Napoli e in lista altri due elementi del vivaio oltre al solo Insigne.
di Lorenzo Pierini