Alessio Cragno ha appena ottenuto la promozione in Serie A con il Benevento, al termine di una lunghissima cavalcata che ha visto i sanniti arriverà fino alla finale Playoff, vinta poi per 1-0 con goal di Puscas. Tra i protagonisti principali dell’annata del Benevento c’è stato certamente lo stesso Cragno, portiere 1994 di proprietà del Cagliari. Il giovane estremo difensore italiano ha fatto registrare un sensibile miglioramento rispetto alle stagioni precedenti, tanto da attirare le mire anche del Napoli. Il calciomercato degli azzurri vede infatti lo stesso Cragno nel mirino già da diversi mesi. La situazione tra i pali partenopei è tutta da decifrare, con un Pepe Reina sempre più in bilico dopo i recenti avvenimenti. Una diatriba con De Laurentiis che tarda a risolversi e un contratto complicato da rinnovare hanno spinto il Napoli a guardarsi intorno, monitorando tra gli altri lo stesso Cragno.
Napoli-Cragno, il portiere esce allo scoperto
Intervistato dal Corriere dello Sport, lo stesso Cragno è uscito allo scoperto rivelando: “Napoli? Alle big è difficile dire no, ma nel mio ruolo serve continuità. Per crescere e migliorare ho bisogno di giocare. Idoli? Da bambino mi divertiva vedere Higuita, ma era un po’ pazzo. Come carattere e modello il riferimento è Casillas”. Proprio sulla crescita di Cragno aveva detto ieri la sua anche Baroni, tecnico del Benevento: “Cragno è un portiere molto bravo, ha una reattività pazzesca ed è migliorato molto nel gioco con i piedi. Chiedevo a lui ciò che chiede Sarri a Reina. Cragno è molto giovane e dopo il campionato disputato è uno dei più promettenti. “
