Stagione particolare per Fabio Quagliarella. L’attaccante della Sampdoria pochi mesi fa ha svelato finalmente la verità che si celava dietro l’addio al Napoli e il successivo approdo alla Juventus che tanto male ha fatto ai tifosi partenopei. Il centravanti di Castellammare ha infatti spiegato i motivi del trasferimento. A causare la cessione di Quagliarella fu un’opera di stalking, minacce, terrorismo psicologico ed accuse infamanti all’indirizzo del giocatore. Terminato il processo e condannato il colpevole, Quagliarella ha però potuto raccontare finalmente tutta la verità. I tifosi del Napoli hanno compreso la difficile situazione che viveva il giocatore nel capoluogo partenopeo e, per mostrargli tutta la loro vicinanza, hanno omaggiato Quagliarella con uno striscione al San Paolo. L’attaccante della Sampdoria in più di un’occasione ha ribadito il suo desiderio di voler tornare a Napoli da protagonista, dichiarandosi felice per tutto l’affetto che i supporter partenopei hanno dimostrato nei suoi confronti.
Napoli, le parole di Quagliarella
Fabio Quagliarella è intervenuto ai microfoni di Premium Sport e durante l’intervista ha parlato anche del Napoli e del suo futuro: “La squadra azzurra e la Roma sono più vicine alla Juventus, il gap si sta riducendo. Voglio bene al Napoli ma sto bene qui, non è previsto che lasci la Sampdoria”. Un commento poi anche sulla questione legata al futuro di Schick finito nel mirino di molti club di A e non solo: “E’ un gran giocatore ma gli consiglio di restare per un’altra stagione in blucerchiato”.