Sampodoria-Napoli è ormai dietro l’angolo. Sarà una partita molto importante per il cammino della squadra di Maurizio Sarri, gli azzurri dovranno infatti vincere e sperare in un passo falso della Roma per aggiudicarsi il secondo posto. La squadra di Marco Giampaolo arriva a questa partita dopo aver totalizzato solo tre punti nelle ultime 5 partite. Il Napoli invece ha conquistato 13 punti nelle ultime cinque. Per inseguire ancora il treno che porta in Champions League senza passare per i preliminari, la redazione di NapoliCalcioLive.com ha raggiunto Laura Rossetti, giornalista della rivista ‘Sampdoria Club’.
Cosa si aspetta dalla gara di oggi?
“Mi aspetto una grande partita oggi sia da parte della Sampdoria che da parte del Napoli, anche se la percentuale di arrivare secondi non è altissima. La squadra di Giampaolo dopo qualche partita sottotono cercherà di rialzarsi e proverà fare una partita sopra le aspettative”.
Se dovesse dare un voto alla squadra di Sarri per questa stagione?
“La squadra di Sarri mi delude tutti gli anni perchè ogni volta prova ad essere l’anti Juve e ogni volta non ci riesce mai. Senza dubbio gioca il miglior calcio d’Italia pero alla fine non riesce mai a centrare l’obbiettivo”.
Oggi chi potrebbe essere il migliore in campo per la Sampdoria?
“L’assenza di Muriel sarà davvero pesante. Per quanto riguarda Schick nelle ultime due partite è rimasto molto in ombra e non ha messo in luce tutte le sue migliori qualità. Ci sarà da considerare anche la mancanza di Viviano anche se in questo campionato ci abbiamo fatto l’abitudine”.
Vista la clausola rescissoria di Schick quale club riuscirà ad accaparrarsi il calciatore?
“Il presidente Ferrero ha dichiarato più volte che qualunque club si aggiudicherà il calciatore resterà un altro anno in prestito alla Sampdoria. Credo che alla fine la Juventus acquisterà il ragazzo pagando la clausola rescissoria”.
Come giocherà oggi Giampaolo?
“Sarà il classico (4-3-1-2) con Puggioni, Bereszynski, Silvestre, Skriniar, Regini, Barreto, Torreira, Linetty; Bruno Fernandes, Schick, Quagliarella”.
A cura di Danilo Conforti
