KICKOFF – Napoli il posto giusto per Schick

Il campionato del Napoli non è ancora finito, c’è ancora un secondo posto in classifica da conquistare domenica pomeriggio ai danni della Roma, ma la mente è già proiettata verso il prossimo calciomercato. Gli azzurri si giocheranno l’ultima carta per l’accesso diretto alla prossima Champions League allo Stadio Marassi contro la Sampdoria, squadra in cui milita uno dei grandi obiettivi della dirigenza partenopea. Trattasi di Patrik Schick, attaccante ceco classe 1996 esploso quest’anno sotto la lanterna. 11 reti e 3 assist il bottino di una stagione che lo ha visto spesso partire dalla panchina, ma risultando decisivo in più di una occasione. La Juventus sembrava avere le mani su di lui, prima che Aurelio De Laurentiis decidesse di affondare il colpo e mettere i bastoni tra le ruote dei bianconeri. Il patron azzurro parlerà con Ferrero tra oggi e domenica quando si vedranno sulle tribune genovesi e gli sottoporrà la sua offerta di 19 milioni. Il Napoli potrebbe poi avere un vantaggio sulla Vecchia Signora: i partenopei potrebbero infatti lasciarlo un altro anno in prestito alla Sampdoria, opzione molto gradita dai blucerchiati.

Schick, nel posto giusto e nella squadra giusta

Schick si troverebbe a meraviglia in azzurro, sia dal punto vista ambientale che tecnico: Napoli è un po’ come Genova, città portuale dai tifosi caldi e appassionato che amano i propri beniamini. Sul campo, invece, Maurizio Sarri ha la nomea dell’allenatore che valorizza i giovani talenti. Nel 4-3-3 dell’ex Empoli, il Nazionale Under 21 della Repubblica Ceca ci starebbe benissimo e potrebbe giocare in più di una posizione: come vice-Callejon sulla fascia destra, dove in questa stagione ha fatto vedere di essere a suo agio dribblando e rientrando per calciare col suo mancino, o al centro dell’attacco come vice di un attaccante fisico come Milik. In più nel 2018 il Napoli potrebbe subire un ricambio generazionale in attacco e Schick e potrebbe essere il grande nome da lanciare. Lui ci pensa, De Laurentiis anche. L’asta è pronta a partire: chi si aggiudicherà il giocatore?