Un sogno chiamato serie B per Juve Stabia e Casertana. La ragione di una stagione che si concentra in due sfide: le ‘Second Round’ di andata dei play off di Lega Pro che, per le due compagini campane, si sono disputate sabato e domenica.
Le vespe partono subito forte e al quarto minuto rischiano subito di passare in vantaggio grazie a Sabotic che sfiora l’autorete svirgolando il pallone (che finisce sul palo) verso la propria porta. La squadra di Carboni è scesa in campo con un piglio maggiore rispetto agli avversari e questo emerge al 15′, quando Mastalli intercetta il pallone al centro dell’area, controlla e a davanti al portiere insacca la palla in rete. La reazione della Reggiana però non tarda ad arrivare e, prima il palo e poi un’ottima parata di Russo, in due azioni differenti, negano il pareggio ai padroni di casa. Pareggio che però è nell’area e arriva puntuale al 34′ su calcio di rigore realizzato da Cesarini. Così, improvvisamente, l’inerzia della partita va tutta a favore della Reggiana che sfrutta appieno il buon momento e al 12′ della ripresa passa in vantaggio con Ghiringhelli che mette a segno il tapin vincente capitalizzando al massimo un buon cross tagliato dalla sinistra. Le vespe non ci stanno e sfiorano più volte la rete del pareggio, ma il risultato rimane inchiodato fino al novantesimo e rimanda il discorso qualificazione a mercoledì 24 maggio alle 20.30 allo stadio Romeo Menti di Castellammare.
Dopo aver eliminato il Siracusa nel turno preliminare, la Casertana questa volta si ferma e non va oltre l’1 a 1 in casa contro l’Alessandria. I campani partono male e al 15′ vanno in svantaggio a causa della rete ospite di Fischnaller servito ottimamente da Gonzalez. Al 23′ i rosso blu reagiscono con Ciotola che dalla sinistra pennella un pallone sulla testa di Corado che incorna ma sfiora soltanto il bersaglio. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo, pochi minuti più tardi, i campani sono ancora pericolosi, ma il portiere dell’Alessandria è attento e si rifugia in angolo. Nella ripresa i grigi tentano a più riprese di raggiungere la rete del 2 a 0, ma l’azione più pericolosa la producono gli uomini di Esposito con Corado che con una conclusione acrobatica spaventa non poco il portiere avversario. Il goal del pareggio campano è nell’area e arriva al minuto 31 della ripresa a seguito di un errore di Celjak che, con un retropassaggio sconsiderato, mette in porta Taurino che davanti al portiere non sbaglia. Ecco che anche in questo caso il discorso qualificazione è rimandato a mercoledì, con i campani che purtroppo sono leggermente sfavoriti.
a cura di Roberto Rossi (Twitter: @RobSnowflower)
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