Il Napoli ha preso coscienza della propria forza dopo questo campionato che volge al termine: la squadra azzurra ha mostrato il miglior gioco di tutta la Serie A, spesso accompagnato da risultati grandiosi e da numeri e statistiche da record. E la Juventus vincitrice dello scudetto è giunta stavolta prima a soli 5 punti di distacco, considerando tutti i fattori in gioco anche non necessariamente legati all’aspetto tecnico, come gli errori arbitrali che nel bene o nel male fanno parte del gioco. Aurelio De Laurentiis saprà dare una risposta efficace alla richiesta della Curva B che nell’ultima partita casalinga della stagione ha richiesto a gran voce il tricolore, per il quale servirà compiere a questo punto l’ultimo passo. Perché il Napoli innegabilmente è migliorato, anche se dovesse finire al terzo posto che lo costringerebbe a dover anticipare il prossimo ritiro estivo verso fine giugno per preparare poi quelle che saranno le forche caudine dei preliminari di Champions League ad agosto.
Napoli, quest’anno hai coltivato lo scudetto
Già una volta la squadra azzurra ha pagato dazio prima della fase a gironi della grande competizione europea, nell’ultimo anno della gestione Benitez. Ma tanto per fare un paragone, quella squadra non aveva raggiunto ancora la maturità e l’armonia in campo trovata quest’anno da Marek Hamsik e compagni. Il Napoli ora sa che può farcela a vincere lo scudetto e ha capito che servirà confermare in blocco il gruppo attuale, passando per i rinnovi contrattuali dei big. E semmai il momento del cambiamento giungerà tra 12 mesi.
