Dries Mertens viene sostituito al minuto 78 di Napoli-Fiorentina e lascia il campo lasciandosi andare ad uno sfogo comunque alquanto bonario verso Maurizio Sarri. A testimoniare l’assoluta non gravità della cosa c’è l’atteggiamento dell’allenatore azzurro che alla vista del belga di rientro in panchina tra le riserve se la ride ed abbraccia il proprio giocatore.
Mertens era rimasto un pò contrariato dal cambio che lo ha visto protagonista a pochi istanti dal fischio finale quando ha lasciato spazio a Leonardo Pavoletti, ed il motivo è da ricercare nei 27 gol in Serie A segnati quest’anno, cifra ulteriormente arricchita dalla doppietta inferta ai viola.
In zona mista per le interviste post-partita di rito Maurizio Sarri ha detto in proposito: “Mi ero informato su quanti gol avesse segnato Dzeko prima di oggi e mi avevano detto che il bosniaco ne ha fatti 27. Se avessi saputo la cosa con esattezza (sono 28 i gol del romanista) l’avrei tenuto ancora in campo, ma gli interessi della squadra contano prima di tutto. Poi è chiaro che se Mertens dovesse diventare capocannoniere ci farebbe un immenso piacere. La sua stagione è fantastica, gli avevo pronosticato 20 gol nel ruolo di centravanti, è andato oltre ogni mia aspettativa”.
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