Forse varrà soltanto per i numeri, che del Napoli hanno sempre rispecchiato un’enorme mole di gioco offensiva, troppe volte non convertita in punti. Ma al San Paolo importa relativamente, almeno per quest’anno: i napoletani voglio salutare la squadra nel migliore dei modi e accorrono in massa a Fuorigrotta.
Napoli-Fiorentina, due gol per ipotecare la vittoria
Sarri sceglie la formazione annunciata, Sousa cambia diversi elementi all’ultimo minuto. La sostanza tuttavia non cambia, perché dopo otto minuti di pressione, gli azzurri trovano il vantaggio: su un angolo dalla sinistra, Hamsik colpisce di testa, Tatarusanu respinge ma Koulibaly è il più lesto a ribadire il pallone in rete. Dieci minuti ancora e i padroni di casa hanno già l’occasione di raddoppiare, quando Jorginho pesca Mertens sul filo del fuorigioco, ma il belga calcia fuori dopo aver scartato il portiere. Ancora il numero 14 va vicino al gol, colpendo il palo dai 20 metri con un destro a giro (26′). La Fiorentina prova ad affacciarsi in avanti e produce l’unica situazione pericolosa del primo tempo: il diagonale di Ilicic deviato viene messo in angolo da Reina alla mezzora. I viola non riescono a limitare la squadra di Sarri, il Napoli allora raddoppia: Zielinski recupera palla (in un contatto dubbio che Rizzoli non sanziona), Mertens serve Insigne che a tu per tu con Tatarusanu lo batte con un destro preciso sul primo palo al 36′.
Al rientro dagli spogliatoi, il Napoli non si perde in tentativi di gestione ma continua ad attaccare. Il terzo gol arriva sull’errore di Tatarusanu, che in uscita su calcio d’angolo, manca il pallone e da pochi centimetri Mertens infila in rete (57′). Al 60′, la Fiorentina accorcia le distanze: la discesa di Tello coglie impreparata la difesa, il cross arretrato è da manuale. Ilicic è preciso nel piazzato e batte Reina in controtempo. Gli azzurri non si sfaldano, ma ribadiscono il vantaggio, trovando anche il poker. Mertens serve Insigne senza guardare, l’esterno batte in porta, il portiere rumeno si oppone ma il belga si avventa sul pallone vagante e va nuovamente a segno (64′). Tello e Ilicic impegnano ancora Reina, che si oppone senza difficoltà alle conclusioni avversarie. Callejon vorrebbe unirsi alla festa, ma la difesa viola si oppone efficacemente ai tentativi dello spagnolo. Il Napoli si rilassa e Babacar prende la difesa azzurra d’infilata, ma il portiere spagnolo respinge di piede (84′).
Gli ultimi minuti fanno da passerella, per gli azzurri. Rizzoli non concede recupero e fischia la fine: la squadra di Sarri saluta il San Paolo con un sonante 4-1.
TABELLINO
NAPOLI-FIORENTINA 4-1
Napoli (4-3-3): Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Jorginho (dal 69′ Diawara), Zielinski, Hamsik (dal 66′ Rog), Callejon, Insigne, Mertens (dal 78′ Milik). All. Sarri
A disposizione: Sepe, Rafael, Strinic, Giaccherini, Maggio, Leandrinho, Chiriches, Pavoletti, Diawara, Tonelli.
Fiorentina (3-4-3): Tatarusanu, Tomovic, Gonzalo, De Maio, Olivera (dal 54′ Babacar), Badelj, Vecino, Bernardeschi, Cristoforo (dal 54′ Tello), Ilicic, Kalinic (dall’81’ Saponara). All. Sousa
A disposizione: Sportiello, Dragowski, Salcedo, Hagi, Chiesa, Maestro, Milic, Mlakar, Reymao.
Arbitro: Rizzoli di Bologna
Marcatori: 8′ Koulibaly (N), 36′ Insigne (N), 57′ e 65′ Mertens (N), 60′ Ilicic
Ammoniti: 43′ Albiol (N), 49′ Koulibaly (N),
Espulsi: nessuno