Il Napoli e Dries Mertens sono ormai ad un passo dal rinnovare la loro promessa di matrimonio. Dopo un lungo rincorrersi, gli anelli al dito sono pronti ad essere portati sull’altare: manca solo il “si” definitivo, vale a dire la firma nero su bianco sul contratto. La storia del rinnovo del giocatore belga parte dallo scorso gennaio, quando l’accordo era stato trovato: poi l’exploit di Mertens come falso nueve aveva rimesso in gioco tutto, il suo valore si era innalzato e il ragazzo sentiva di dover e poter chiedere uno sforzo in più alla società. Tra marzo ed aprile le strade sembravano pronte a dividersi con l’Inghilterra sullo sfondo. Poi, però, l’amore ha trionfato. Lasciare Napoli è tosta, lo ha dichiarato anche Faouzi Ghoulam, e Mertens non ce l’ha fatta; “Ciruzzo”, come è stato soprannominato dai napoletani, non ha voluto lasciare l’azzurro.
Mertens-Napoli, una storia d’amore a lieto fine
Nella giornata di ieri, il numero 14 belga ha incontrato il presidente Aurelio De Laurentiis negli studi della Filmauro a Roma. Più di cinque ore di colloquio per arrivare a quella fumata bianca che non è ancora diventata splendente. L’accordo è stato raggiunto: ingaggio da circa 4milioni a stagione fino al 2020 più l’inserimento della clausola rescissoria. Clausola che avrà il valore di 30milioni che entrerà in vigore dall’estate del 2018. Una data lontana, ma dalla grande importanza: tra un anno, infatti, potrebbero cambiare tante cose come l’addio di Maurizio Sarri sulla panchina del Napoli. Allora Mertens potrà decidere di andare via, una volta perso il suo mentore. Manca però tantissimo all’alba di quel giorno: adesso bisogna solo gioire.
a cura di Emanuele Catone (Twitter @CatoneEmanuele)
