Si racconta che i calciatori del Napoli abbiano fatto un patto di ferro: restare tutti insieme anche il prossimo anno e provare a vincere lo scudetto così, con lo stesso gruppo e lo stesso allenatore. I numeri in effetti sono dalla loro parte: se guardassimo la classifica della Serie A da novembre in poi, ovvero quando è iniziato questo nuovo corso con Mertens centravanti, il Napoli sarebbe primo in classifica. Motivo in più per puntare al bersaglio grosso il prossimo anno e occasione per limitare il mercato Napoli al minimo indispensabile. Due ruoli, principalmente: portiere e terzino destro.
Il calciomercato Napoli su due necessità: tutti i nomi per il terzino destro e per il portiere
Le necessità impellenti sono due: un portiere che si giochi il posto con Reina e un terzino che possa far rifiatare Hysaj, con Maggio ormai un po’ avanti con gli anni. Per il vice-Reina il cerchio si sta stringendo intorno a Perin. Più defilati due portieri puntati con insistenza fino a qualche settimana fa, entrambi per l’ingaggio troppo alto. Sirigu del PSG magari lo stipendio se lo ridurrebbe pure, ma da anni non riesce più a trovare la continuità che l’aveva reso un pilastro fra i campioni (ex) di Francia; Szczesny piace e pure tanto, ma il suo ingaggio si aggira sui tre milioni e presupporrebbe che Reina spalmi di parecchio il suo, ipotesi plausibile ma non del tutto probabile. Problema ‘diplomatico’ invece per Skorupski, che sarebbe difficilissimo strappare alla Roma. Da escludere giovani come Meret e Cragno per le dichiarazioni di De Laurentiis di qualche mese fa. Per quanto riguarda l’esterno, invece, il favorito resta Conti dell’Atalanta, che però magari da terzino puro potrebbe essere un po’ limitato. Le alternative ci sono e sono al vaglio di Giuntoli e del suo staff. Widmer dell’Udinese non viene dalla sua migliore stagione e ha il ‘contro’ del cartellino altissimo, come sempre quando si parla con l’Udinese. C’è Karsdorp del Feyenoord, fresco campione d’Olanda ma ancora non testato a certi livelli: potrebbe essere proponibile anche perché il titolare il prossimo anno è e resterà Hysaj, quindi avrebbe la possibilità di ritagliarsi spazio senza pressioni. Per finire c’è Vrsaljko dell’Atletico Madrid, che ha dalla sua il problema infortunio: si è rotto il crociato a marzo, quindi potrebbe saltare il ritiro e buona parte del pre-campionato. Difficile che il Napoli punti su un calciatore che avrebbe difficoltà ad inserirsi nel gruppo per la partenza a handicap: il caso-Pavoletti di quest’anno dovrebbe dirla lunga sull’argomento.
di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)
