Hanno fatto discutere molto nelle ultime 48 ore le affermazioni rilasciate da Maurizio Sarri nella conferenza stampa alla vigilia del match Torino-Napoli nelle quali il tecnico azzurro auspicava l’ottenimento in futuro di un contratto migliore dal punto di vista economico. Un aspetto messo in risalto anche ieri nel post-partita stravinto contro i granata di Sinisa Mihajlovic nella trasferta piemontese che ha generato fastidio nello stesso allenatore dei partenopei.
Napoli, Sarri non ti ha chiesto niente
Sarri ha spiegato che le sue dichiarazioni sono state del tutto travisate, specificando come un contratto più conveniente gli possa essere sottoposto in futuro anche da altre squadre che non siano il Napoli. Questo a sottolineare il fatto, esplicato pochi giorni fa, che lo stesso Sarri è dell’idea di restare sulla panchina azzurra fino alla conclusione del suo attuale ciclo. Nessuna intenzione di polemizzare con Aurelio De Laurentiis quindi, nonostante il presidente abbia poi replicato in proposito: Sarri a Sky Sport ha definito il rapporto con il presidente schietto e sincero “nonostante qualche litigio”.
Intanto l’edizione odierna del quotidiano ‘Il Mattino’ parla proprio del contratto che lega Sarri al Napoli, paventando da parte della società di stanza a Castel Volturno due possibili scelte: o convocare il proprio tecnico in sede per presentargli effettivamente un nuovo accordo con termini economici ritoccati verso l’alto oppure lasciare tutto invariato visto che l’ultimo adeguamento contrattuale era avvenuto un anno fa. Vige intanto una clausola rescissoria unilaterale dal valore di 8 milioni di euro che a giugno 2018 potrebbe consentire a qualsiasi club di ottenere i servigi di Sarri dietro il pagamento della stessa. Qualora effettivamente ci dovesse essere un altro rinnovo tra le parti, il giornale napoletano afferma che Sarri sarebbe propenso a chiedere al Napoli di ottenere la gestione diretta dei propri diritti di immagine
Due scelte per il Napoli
In casa Napoli tiene banco la questione del contratto che lega al club Maurizio Sarri. Secondo quanto riferito da Il Mattino, dopo le dichiarazioni del tecnico che ha cercato di spegnere le polemiche, al club partenopeo restano due strade: chiamare Sarri per un rinnovo con ingaggio più alto rispetto a quello attuale, oppure lasciare tutto com’è, visto che il contratto in essere è stato siglato solo l’anno scorso, rischiando però che fra dodici mesi qualcuno si presenti con gli 8 milioni previsti dalla clausola risolutiva. Nel primo caso, però, secondo il quotidiano, Sarri chiederebbe la possibilità di gestire in via diretta i propri diritti d’immagine, un tema che come sempre si rivela spinoso per il club di De Laurentiis, argomento sul quale De Laurentiis non ha mai mostrato aperture con alcun tesserato azzurro.