Riparte da Torino la corsa al secondo posto del Napoli. La truppa di Maurizio Sarri fa visita alla compagine granata, reduce dal pareggio nel derby della scorsa settimana. Gli azzurri dal canto loro vanno a caccia del bottino pieno per dar seguito all’ottimo 3-1 di Napoli-Cagliari dello scorso sabato. Per farlo il tecnico partenopeo si affida al consueto 4-3-3, con il rientrante Koulibaly al centro della difesa ad affiancare Raul Albiol. In mediana Allan e Jorginho vincono i ballottaggi con Zielinski e Diawara, mentre in avanti spazio al solito tridente leggero.
Torino-Napoli: la calma prima della tempesta
Partenza sprint per il Napoli che sin dai primi istanti di gara mette in campo una buona pressione fin dentro la metà campo del Torino. Recupero palla rapido ed efficace e un possesso senza sbavature mettono subito alle corde i granata, che capitolano già dopo appena 6 giri di lancette. È Josè Maria Callejon a sbloccare la contesa con una perfetta rasoiata di destro all’angolino, su assist al bacio di Allan. La rete del vantaggio carica a molla la truppa di Sarri che sfiora in più occasioni il raddoppio. Al 18′ è ancora lo spagnolo in maglia numero 7 ad andare a centimetri dal goal: imbucata geniale di Hysaj per Callejon che salta il diretto avversario e ad una manciata di metri da Hart calcia a colpo sicuro di sinistro, senza però trovare la porta. Un minuto dopo è invece il turno di Mertens: il belga solo davanti all’estremo difensore inglese dosa male il pallonetto. Il dominio degli azzurri è fin troppo evidente ma nel primo tempo la supremazia territoriale e tecnica non viene concretizzata. Alla mezz’ora gli ospiti offendono ancora con una trama rapida ed ad alto tasso qualitativa, ma il cucchiaio di Insigne è troppo alto. Timidi i tentativi di Belotti e Ljajic sul fronte Torino, che rimane costantemente in balia della qualità del gioco azzurro.
Circo azzurro
In avvio di ripresa il Torino cambia leggermente assetto riavvicinando le maglie e chiudendo gli spazi alle offensive azzurre. Al 56′ Boyè spaventa Reina con un destro a giro. Da questo momento in poi sarà solo Napoli fino al termine del match. Prima Hamsik fa le prove generali di raddoppio di testa, e poi è Insigne all’ora di gioco a trovare il meritato punto dello 0-2. Callejon avvia l’azione, Mertens la rifinisce e il numero 24 la chiude con un destro chirurgico sul primo palo. I cambi del duo Lombardo-Mihajlovic si rivelano un buco nell’acqua, mentre gli ingressi di Zielinski e Rog regalano freschezza alla mediana azzurra. Il Napoli domina, costruisce, rischia pochissimo e in 6 minuti tra il 72′ e il 78′ chiude i conti. Prima Mertens beffa Hart sul primo palo per il goal della sicurezza, poi arriva l’uno-due terribile firmato prima da Callejon, su assist di Ghoulam e poi infine da Zielinski che impatta alla perfezione il passaggio vincente di Callejon. Nel finale di match è pura accademia per gli azzurri che sbancano Torino e scavalcano momentaneamente la Roma, in attesa del posticipo di questa sera.
Torino-Napoli, il tabellino
Torino-Napoli 0-5
Torino (4-2-3-1): Hart; Zappacosta, Rossettini, Carlao, Molinaro; Benassi (51′ Gustafson), Baselli (75′ Obi); Falque, Ljajic, Boyé (58′ Iturbe); Belotti. A disp. Padelli, Cucchietti, De Silvestri, Avelar, Castan, Barreca, Lukic, Obi, Valdifiori, Maxi Lopez. All. Lombardo.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan (63′ Zielinski), Jorginho, Hamsik (65′ Rog); Callejon (80′ Milik), Mertens, Insigne. A disp. Rafael, Sepe, Maggio, Tonelli, Chiriches, Strinic, Diawara, Giaccherini, Pavoletti. All. Sarri.
Marcatori: 7′ Callejon (N), 60′ Insigne (N), 72′ Mertens (N), 76′ Callejon (N), 78′ Zielinski (N)
Ammoniti: Baselli (T), Gustafson (T), Albiol (N)
Espulsi: –
Arbitro: Irrati di Pistoia