VERO NOVE – Mertens da centravanti meglio di Dzeko, Higuain e tanti altri

A tre partite dal termine del campionato, il finale di stagione del Napoli è ancora tutto da scrivere. Gli azzurri vogliono provare a conquistare il secondo posto, scalzando la Roma, e conquistando l’accesso diretto alla prossima Champions League. Un traguardo possibile dato che il club partenopeo nel girone di ritorno ha conquistato più punti di tutte le altre squadre in Serie A. La seconda piazza potrebbe essere un ottimo punto di partenza per la prossima stagione. Il Napoli infatti continuando su questa linea potrebbe ambire a risultati ancor più prestigiosi. Eppure all’inizio della stagione, e soprattutto dopo il brutto infortunio di Milik, nessuno avrebbe mai creduto che la squadra azzurra sarebbe riuscita a riprendersi così bene.

Napoli, l’evoluzione di Mertens ha “salvato” gli azzurri

La grande intuizione tattica di Sarri fu spostare Mertens al centro dell’offensiva partenopea, da falso nove, per ripiegare all’assenza di Milik. Un’idea che è poi risultata geniale considerati i numeri. Il belga ha infatti segnato ben 26 reti in 35 partite da centravanti fra campionato e coppe. Una media di una rete ogni 98 minuti. Mertens ha fatto meglio anche di tanti suoi collegi di A: Dzeko segna un gol ogni 104 minuti, Belotti ogni 112, Higuain uno ogni 123, Icardi ogni 128 minuti, Immobile ogni 129. Numeri pazzeschi che testimoniano l’incredibile evoluzione di Mertens da riserva di lusso a goleador. Con le sue reti e grazie all’aiuto dei compagni è riuscito a trascinare il Napoli fino alla possibile conquista del secondo posto. Il calciomercato Napoli potrebbe vedere il belga protagonista qualora non rinnovasse il suo contratto con la squadra azzurra. Mertens però sembrerebbe intenzionato a continuare la sua esperienza nel capoluogo partenopeo, e a giorni potrebbe finalmente arrivare l’annuncio del suo rinnovo. Grazie anche alle sue reti e alle sue giocate, il Napoli spera di riuscire ad agguantare la qualificazione diretta alla prossima Champions. Vedremo se ci riuscirà.
Di Oscar Maresca